Roma: trasporti a rischio il 16 settembre

Mobilitazione improvvisa di 8 ore (8.30 – 16.30) che interessa Atac, le linee periferiche di Roma Tpl e Cotral. Ferme anche le ferrovie Roma-Lido, Roma-Nord e Termini-Centocelle

Trasporto pubblico a rischio domani, 16 settembre, nella Capitale. Il motivo:  uno sciopero improvviso di 8 ore, dalle 8.30 alle 16.30, indetto da Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Faisa Cisal, Slm Fast Confsal e Orsa Tpl, «a causa dei gravi eventi lesivi della sicurezza e dell’incolumità dei lavoratori». In segno di protesta e di solidarietà, si ferma anche il personale addetto alle biglietterie insieme a tutti i lavoratori degli uffici, gli ausiliari del traffico, il personale degli uffici e della trazione.

Servizio non garantito quindi sull’intera rete, dato che la protesta interesserà Atac, Roma Tpl, Cotral e Roma Servizi per la Mobilità. Sulla rete Atac lo sciopero riguarda anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento. In concreto, saranno possibili stop, dalle 8,30 alle 16,30, su autobus, filobus, tram, metropolitane e sulle ferrovie Roma-Lido, Roma-Nord e Termini-Centocelle. Coinvolto anche il trasporto pubblico del Lazio: restano fermi infatti tutti i servizi automobilistici, metroferroviari e tranviari, urbani ed extraurbani. Vale a dire, nessuna partenza utile è prevista dai capolinea durante le otto ore di sciopero nazionale. Al termine dello sciopero, il servizio sarà riattivato sull’intera rete.

15 settembre 2022