Roma si fa “smart” con i Talent Corner per fare musica all’aperto

Totem “intelligenti” con amplificazione e microfono dove i giovani musicisti della Capitale potranno esibirsi gratuitamente. Il palco alla stazione Cipro e nel Parco Marconi

Roma si fa “smart” per i giovani musicisti emergenti. Con il progetto “Talent Corner – Generazione Roma” la giunta capitolina ha realizzato all’interno del Parco Marconi, l’oasi verde sul Tevere, e nei pressi della stazione Cipro della Metro A, due spazi creativo-musicali totalmente gratuiti per dare la possibilità a qualsiasi artista di esibirsi portando tra le strade e nelle piazze la propria musica. Basterà sfruttare i totem “intelligenti” presenti, dalla forma simile a una stazione di ricarica, predisposti di amplificazione propria e dotati di microfono e attacchi jack audio per collegare gli strumenti o il telefono per riprodurre basi musicali.

«Abbiamo voluto dotare la nostra città di più spazi per la musica, per suonare, per fare le prove e per ascoltarla», sottolinea il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Il progetto, realizzato dall’ufficio di scopo delle Politiche giovanili di Roma Capitale in collaborazione con la start-up Open Stage, è stato inaugurato lunedì 18 dicembre con l’apertura del palco di Cipro, con voci e gruppi già conosciuti al pubblico dei più giovani, tra cui Sierra, Bianca e Demodè. Sabato 23 dicembre sarà la volta di quello nel Parco Marconi, con già numerose adesioni pervenute social e il nuovo canale whatsapp di Roma Capitale, rispondendo alla prima “call for artists” per partecipare.

Di nuovi corner ha parlato Alberto Zorzan, direttore generale di Atac , secondo il quale «i luoghi del trasporto pubblico hanno tutto da guadagnare da iniziative che avvicinano i cittadini ai nostri servizi e contribuiscono insieme a migliorare la sicurezza, il decoro e l’attrattività delle infrastrutture e degli ambienti del trasporto». Per Lorenzo Marinone, consigliere e delegato per le Politiche giovanili, è stato portato a Roma «un modello di intrattenimento urbano innovativo, aperto a tutti e davvero inclusivo». E si dice convinto della forza di questa nuova modalità di condivisione culturale, «dalla quale speriamo possano emergere nuovi talenti e, perché no, si possano scoprire anche i nuovi Måneskin».

Chi volesse partecipare può effettuare la prenotazione tramite l’app Open Stage, con la quale poi sbloccare il totem, occupare uno slot orario, nei giorni e negli orari consentiti, e poi dare vita allo spettacolo.

20 dicembre 2023