Roma: si attenuano le misure anti Covid per somministrazione di cibo e bevande

Col passaggio in zona gialla, consumo al banco anche al chiuso, senza il limite delle 18. Si allunga anche la fascia oraria per la vendita al dettaglio di bevande alcoliche

Con il passaggio in zona gialla, dal 1° giugno si attenuano nella Capitale le misure anti Covid relative alla somministrazione di cibi e bevande. Via libera al consumo al banco anche al chiuso e senza più il limite orario delle 18. Parallelamente, si allunga la fascia oraria per la vendita al dettaglio di bevande alcoliche. Lo stabilisce l’ordinanza del sindaco, che recepisce anche le disposizioni adottate dal Prefetto nel periodo di svolgimento degli Europei di calcio. Fino al 31 luglio, dunque, sull’intero territorio comunale è previsto lo stop alla vendita e all’asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dopo le 20 fino alle 7 del mattino successivo, nei cosiddetti minimarket, negli esercizi di vicinato e nei distributori automatici, con esclusione delle enoteche e delle attività al dettaglio con codice ATECO 47.25. Durante le partite degli Europei che si svolgeranno all’Olimpico l’11, il 16 e il 20 giugno e il 3 luglio sarà disposto invece, secondo le indicazioni della Prefettura di Roma, il divieto assoluto di vendita per asporto di bevande in vetro.

«Finalmente iniziamo a tornare un po’ alla normalità con l’allentamento delle misure anti-Covid per somministrazione e vendita che favoriranno la ripartenza delle attività produttive romane – è il commento del sindaco Virginia Raggi -. Nello stesso tempo, raccomando di mantenere alta l’attenzione durante il periodo degli Europei, un evento internazionale che rappresenta un momento di svolta significativo per tutta la città e per il rilancio dell’immagine di Roma all’estero – aggiunge -: saranno giorni importanti per guardare al futuro con maggiore ottimismo ma sarà fondamentale adottare comportamenti responsabili a tutela della sicurezza di tutti noi».

3 giugno 2021