Roma ricorda Villaggio e il suo Fantozzi

Il cordoglio del sindaco Raggi e dell’amministrazione capitolina. Camera ardente il 5 luglio in Campidoglio. Commemorazione alla Casa del Cinema

Il cordoglio del sindaco Raggi e dell’amministrazione capitolina. Camera ardente il 5 luglio in Campidoglio. Commemorazione alla Casa del Cinema

La sala della Protomoteca, in Campidoglio, accoglie domani, mercoledì 5 luglio, la camera ardente di Paolo villaggio, l’attore nato a Genova nel 1932 e scomparso lunedì 3 alla clinica Paideia, dove era ricoverato da qualche giorno, dopo essere stato seguito anche al Gemelli, per le complicanze di un diabete «curato poco e male», hanno spiegato i figli. A esprimere il cordoglio di Roma, il sindaco Virginia Raggi e l’amministrazione capitolina. «Con lui – si legge in una nota diffusa dal Campidoglio – va via un grande protagonista del cinema, del teatro e della televisione italiana. Un artista che attraverso la sua profonda ed originale ironia, i suoi personaggi e le sue maschere ha rappresentato la società degli ultimi decenni e regalato sorrisi e riflessioni a intere generazioni».

I romani, e non solo, che per lungo tempo si sono rispecchiati nelle vicende del ragionier Fantozzi, creato e interpretato da Villaggio in ben 10 pellicole, potranno portargli il loro omaggio dalle 10 fino alle 16.30. Nel pomeriggio poi, alle 18.30, è in programma una commemorazione al teatro all’aperto della Casa del Cinema intitolato a Ettore Scola, con la partecipazione di familiari e amici. Ancora, alle 21.30 la Casa del Cinema modificherà il suo programma estivo per proiettare Fantozzi di Luciano Salce (1976), preceduto da un contributo video di Paolo Villaggio registrato proprio negli spazi della Casa del Cinema. Una sorta di funerale laico, dato che, come diceva spesso scherzando, hanno ricordato i figli, per lui un funerale religioso sarebbe stato possibile solo a San Pietro.

4 luglio 2017