Roma mette al bando i motori diesel euro 3

Dal 1° novembre il divieto di circolazione all’interno dell’anello ferroviario. L’obiettivo più ampio: eliminare tutti i diesel dal centro storico entro il 2024

Scatta il 1° novembre il divieto di circolazione permanente dei veicoli a motore diesel euro 3 all’interno dell’anello ferroviario. Entra così in vigore il provvedimento annunciato dal sindaco Raggi nel febbraio scorso e formalizzato a maggio con una delibera di giunta: lo stop sarà dal lunedì al venerdì, ad eccezione dei festivi infrasettimanali. Ne saranno escluse alcune categorie di veicoli: quelle con il contrassegno invalidi ma anche mezzi di emergenza e soccorso, ad esempio. Per i mezzi che trasportano merci ci sarà un periodo transitorio, dal 1° novembre al 31 marzo 2020, durante il quale il divieto per i diesel euro 3 sarà in vigore dal lunedì al venerdì, a eccezione dei festivi infrasettimanali, in due fasce orarie: dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20.30.

La misura, sottolineano dal Campidoglio, punta a «contenere l’inquinamento e salvaguardare la salute dei romani, nel quadro degli impegni assunti da Roma per la lotta ai cambiamenti climatici e in linea con il Piano urbano per la mobilità sostenibile, approvato ad agosto e ora in attesa delle osservazioni dei cittadini». Sullo sfondo, l’obiettivo più ampio: «Eliminare tutti i diesel dal centro storico entro il 2024».

25 settembre 2019