Roma celebra la Giornata nazionale sulla Sla

Nella notte tra 19 e 20 settembre molti monumenti – tra cui la Piramide Cestia – si illuminano di verde. 12mila bottiglie di barbera per raccogliere fondi

C’è anche la Piramide Cestia tra le centinaia di monumenti che nella notte tra sabato 19 e domenica 20 settembre si illuminano di verde, per celebrare la XIII Giornata nazionale sulla sclerosi laterale amiotrofica, il 20 settembre. A promuoverla, l’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla), che propone anche “Un contributo versato con gusto”: 12mila bottiglie di barbera d’Asti docg, per raccogliere fondi per l’Operazione sollievo, il progetto avviato nel 2013 che ha permesso all’associazione di destinare 650mila euro di donazioni all’assistenza delle persone con Sla e delle loro famiglie.

Le bottiglie possono essere prenotate su online sul portale dell’associazione che gestirà le spedizioni in tutta Italia, oppure incontrando i volontari nei gazebo allestiti a Roma il 19 settembre allo Stadio della Farnesina in occasione della “Corsa di Miguel”, oltre che il 20 settembre in piazza San Lorenzo in Lucina. Alla manifestazione podistica infatti partecipa anche una delegazione di Aisla, per ricordare Mario Atzori, anche lui malato di Sla, recentemente scomparso, che aveva partecipato all’ultima edizione della corsa nel gennaio scorso spinto sulla carrozzina da tanti amici e volontari.

Per quest’anno, viste le norme di contenimento del coronavirus, l’associazione  ha deciso di ridurre la tradizionale presenza in piazza dei volontari che nelle scorse edizioni erano impegnati con gazebo e banchetti nella distribuzione delle bottiglie nelle strade, puntando su «un grande banchetto digitale», spiegano. Non mancherà comunque una presenza simbolica in alcune grandi città italiane, a cominciare da Roma. Il programma completo degli eventi è disponibile online.

L’iniziativa, che ha ottenuto l’Alto patronato del presidente della Repubblica, nasce per ricordare il primo sit-in dei malati sla in piazza Bocca della Verità a Roma, avvenuto il 18 settembre 2006, ricordano dall’associazione. Da allora, ogni anno, tra la metà di settembre e la prima settimana di ottobre, Aisla promuove diverse iniziative in tutta Italia, al fine di rinnovare l’attenzione dell’opinione pubblica, delle autorità politiche, sanitarie e socio-assistenziali sui bisogni di cura e di assistenza dei malati di sla. Tra le novità di quest’anno c’è la collaborazione con l’Istituto italiano della donazione, al fianco di Aisla per raccogliere fondi a favore di “Quattro ruote e una carrozza”. Il progetto è risultato vincitore al bando #DONAFUTURO 2020, campagna nazionale istituita dall’Istituto che, ogni anno, sostiene le diverse attività legate al Giorno del dono, il 4 ottobre, e che per il 2020 si concentrerà proprio sul diritto alla mobilità delle persone con sla. A questo obiettivo è dedicato anche il numero solidale 45595, che sarà attivo fino al 4 ottobre. Ancora, per il terzo anno, Fondazione Mediolanum onlus sarà al fianco di Aisla per sostenere “Baobab”, il progetto dell’associazione avviato nel 2018 e dedicato ai figli piccoli e adolescenti di persone con sla, finalizzato a indagare l’impatto psicologico della malattia sui minori e ad aiutarli con percorsi di psicoterapia.

Tra gli appuntamenti online, dall’associazione segnalano quello di oggi pomeriggio, 18 settembre, alle 18: la cooperativa Meridiana, in collaborazione con Aisla e il Centro clinico NeMO organizza l’evento “FLASH ImMOB”, con testimonianze scritte da persone con la sla, visibile sul profilo Facebook di Aisla.

18 settembre 2020