Roma Capitale: varata la giunta Gualtieri
Affiancano il primo cittadino 6 uomini e 6 donne. Il vice sindaco è Silvia Scozzese, a cui va anche la delega al Bilancio, che aveva già ricoperto con Ignazio Marino. «Una squadra di alto profilo, che lavorerà per rilanciare Roma. Inizia un cammino intenso e appassionante»
La giunta capitolina ha preso ufficialmente forma. Nella Sala della Protomoteca in Campidoglio il neo sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha annunciato oggi pomeriggio, 3 novembre, la sua squadra – più politica che tecnica -, composta da sei uomini e sei donne, con una divisione che si impegna a soddisfare quasi tutte le componenti della coalizione. I dem ottengono tre assessorati con deleghe chiave: Sabrina Alfonsi, presidente uscente del I municipio, gestirà i dossier critici di Rifiuti, Ambiente e Agricoltura; Maurizio Veloccia, ex minisindaco, avrà l’Urbanistica, mentre al consigliere regionale Eugenio Patanè spetterà la gestione dei Tasporti, materia su cui ha elaborato il relativo capitolo del programma di Gualtieri. Al Bilancio confermato l’ingresso di Silvia Scozzese, tecnico del Mef ed ex titolare dei conti capitolini con Ignazio Marino, che guadagna anche il ruolo di vicesindaco. In corsa per l’incarico nel Bilancio c’era anche Marco Leonardi, capo del dipartimento per la Programmazione e il coordinamento della politica economica di Palazzo Chigi.
Dalla lista civica che ha sostenuto la candidatura di Gualtieri arrivano invece il coordinatore Alessandro Onorato, che si occuperà di Turismo, Grandi Eventi e Sport; e la capolista Monica Lucarelli, già leader dei giovani imprenditori capitolini, a cui spettano Attività Produttive e Pari opportunità. Tra i profili tecnici figura alla Cultura Miguel Gotor, docente di Storia a Roma Tre e già senatore, in quota Articolo Uno. Ancora, per la Sinistra Civica Ecologista Andrea Catarci avrà la delega al Decentramento, Partecipazione, Dervizi al territorio per la città dei 15 minuti, mentre per Roma Futura, lista guidata dal minisindaco Giovanni Caudo, ci sarà la funzionaria della Cgil Claudia Pratelli a occuparsi di Scuola, Formazione e Lavoro. Per il Sociale e la Salute, invece, la scelta è ricaduta su Barbara Funari, coordinatrice romana di Demos, il movimento di Paolo Ciani vicino alla Comunità di Sant’Egidio. Si piazzano nella squadra di Gualtieri anche il ricercatore Tobia Zevi, per l’assessorato al Patrimonio e le Politiche abitative, e Ornella Segnalini, dirigente del ministero delle Infrastrutture, ai Lavori Pubblici e Infrastrutture.
Il sindaco di Roma manterrà le deleghe all’attrazione degli Investimenti, al Clima, alle partecipate, al personale, al Pnrr, alle relazioni internazionali, alla sicurezza, alla transizione digitale e all’università.
«Sono davvero felice di presentare questa squadra di alto profilo che con grande impegno lavorerà per rilanciare Roma – le parole di Gualtieri -. Da oggi inizia un cammino di cinque anni che sarà intenso e appassionante. Per tracciare e costruire il futuro di Roma abbiamo davanti a noi delle opportunità straordinarie: il Pnrr, il Giubileo e la candidatura a Expo 2030». Ricordando le criticità di Roma, ha aggiunto: «Abbiamo tanti problemi da affrontare con concretezza e determinazione. Siamo consapevoli della difficoltà della sfida, ma siamo anche fiduciosi che con il duro lavoro, l’ascolto nei confronti della città e il coinvolgimento dei cittadini potremo costruire una città che funziona meglio e che sappia recuperare il ruolo che le spetta».
3 novembre 2021