Roma Capitale e Acli accanto agli anziani contro il rischio truffe

Al via la campagna di prevenzione e contrasto “Sono anziano ma non ci casco”, in collaborazione con la Polizia di Stato. Primi incontri negli stabilimenti balneari

La solitudine è il terreno fertile per le truffe ai danni degli anziani. In una città che in estate si svuota delle famiglie, restano loro ad “abitare” Roma. Ed è per la loro sicurezza che nasce “Sono anziano, ma non ci casco”, il progetto dedicato alla prevenzione e al contrasto delle truffe presentato ieri mattina, 24 luglio, in Campidoglio. All’indomani della Giornata mondiale dei nonni e degli anziani voluta da Papa Francesco, le Acli di Roma insieme all’assessorato alle Politiche sociali e in collaborazione con la Polizia di Stato e con la Fap (Federazione anziani e pensionati) Acli hanno voluto rafforzare la loro vicinanza alle persone anziane attraverso una serie di incontri che si svolgeranno nei centri per gli anziani di tutti i municipi della Capitale coinvolgendo oltre 2mila persone. I primi appuntamenti saranno quelli di giovedì 27 e venerdì 28 luglio, negli stabilimenti “Punti Blu” di Roma Capitale a Ostia e a Maccarese.

«Non faremo solo un percorso anti truffa, ma cercheremo di costruire una rete di protezione sociale attorno all’anziano per contrastare la solitudine e le tante povertà a cui gli anziani sono esposti», ha spiegato la presidente della Acli provinciali di Roma Lidia Borzì illustrando il progetto, nato da una collaborazione con la Polizia di Stato che dura ormai da 9 anni e che da oggi si arricchisce del sostegno del Campidoglio. «Gli anziani sono vittime privilegiate di truffa perché la solitudine li rende più vulnerabili», ha osservato Barbara Funari, assessore capitolino alle Politiche sociali. È su quella vulnerabilità che bisogna intervenire consegnando nella mani di queste persone gli strumenti utili a riconoscere i segnali di una truffa. Lo scopo degli incontri con cui la Polizia di Stato raggiungerà tutti i municipi è quello di fornire consigli pratici utili a difendersi dall’azione di truffatori e malintenzionati.

Il primo passo per farlo è instaurare un rapporto diretto tra cittadini e forze dell’ordine, queste ultime in prima linea per la tutela degli anziani. «In questi mesi abbiamo riscontrato un numero significativo di questo tipo di reati», ha detto Francesca Picierno, vice questore aggiunto della Polizia di Stato. Ma le attività di sensibilizzazione e prevenzione che ormai da tempo le forze dell’ordine portano avanti hanno consentito di registrare un calo delle truffe andate a buon fine. «Molte truffe si sono trasformate in tentate truffe», ha aggiunto Picierno. È la dimostrazione che, in diversi casi, i consigli forniti agli anziani sono stati utili a contrastare il fenomeno. Durante gli incontri in programma, infatti, saranno trasmessi (e poi diffusi anche sui canali di informazione) alcuni video in cui vengono inscenate delle truffe e indicati i metodi per sventarle. «Verrà anche aggiornato e diffuso in tutti i centri anziani un vademecum con le buone pratiche da mettere in atto» per non cadere nella trappola dei truffatori, ha precisato Lidia Borzì.

Non meno rilevante l’aspetto psicologico. «L’apporto degli psicologi è fondamentale affinché l’anziano superi la vergogna», ha osservato la presidente delle Acli di Roma. Spesso, infatti, scatta un meccanismo per cui la persona vittima di truffa non denuncia l’accaduto neanche ai propri familiari. E invece è necessario far capire loro che «siamo tutti fragili e che a volte le truffe sono davvero perfette». L’iniziativa “Sono anziano, ma non ci casco” intende anche raggiungere le persone più sole. Si tratta di quelle che vivono in completo isolamento in casa e che, per diversi motivi, non hanno la possibilità di uscire e di frequentare i centri anziani in cui si svolgeranno gli incontri. Per loro sarà indispensabile il passa parola. «Gli anziani che frequenteranno gli incontri saranno diplomati in passa parola perché ognuno di loro avrà il compito di informare almeno altri 10 anziani», ha concluso Borzì.

25 luglio 2023