Riforme economiche e transizione verde: la cooperazione Ue-Iraq

Nell’ambito dell’Accordo di partenariato del 2012, rafforzato l’impegno condiviso anche per «incoraggiare e sostenere la stabilizzazione e la pace in Medio Oriente»

Diffusa una dichiarazione congiunta Ue – Iraq sull’intensificarsi della cooperazione per promuovere le riforme economiche e la transizione verde, nel quadro dell’attuazione dell’Accordo di partenariato e cooperazione siglato nel 2012.

In particolare, Unione europea e Iraq riconoscono «la grande importanza dello sviluppo sostenibile e sociale che dovrebbe andare di pari passo con lo sviluppo economico». Inoltre, entrambi sostengono la necessità di «sostenere gli sforzi dell’Iraq per proseguire le riforme politiche e la ripresa economica». L’Ue e l’Iraq riconoscono la necessità di affrontare il cambiamento climatico a livello globale, in linea con i loro impegni internazionali, in particolare con l’Accordo di Parigi. Entrambi sono determinati a «collaborare per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile e a compiere progressi nella de-carbonizzazione dell’energia e dei trasporti».

Ancora, Unione europea e Iraq sottolineano che «è essenziale una stretta collaborazione per migliorare la connettività regionale attraverso le reti digitali, energetiche e di trasporto, per incoraggiare e sostenere la stabilizzazione e la pace in Medio Oriente». Questo include «la mobilitazione di finanziamenti sostenibili» per soddisfare il «considerevole fabbisogno di investimenti in Iraq e nella regione, in particolare attraverso una possibile cooperazione tra l’Iraq e le istituzioni europee di finanziamento allo sviluppo e al commercio». Tutti  impegni in linea con il Green Deal e il Global Gateway dell’Unione europea.

21 marzo 2023