My Short Words, miglior film al Religion Today Film Festival 2018
My Short Words, di Bekir Bülbül

Assegnati a Trento i premi per la XXI edizione del Religion Today Film Festival (4-11 ottobre 2018) diretto da Andrea Morghen. La giuria internazionale ha individuato come miglior film il lungometraggio turco “My Short Words” di Bekir Bulbul; miglior documentario  l’israeliano “Women of Freedom” di Abeer Zeibak Haddad; miglior cortometraggio infine l’iracheno “The Violet“, di Baqer Al-Rubaie. Cinque i membri della giuria: Milyausha Aytucanova (direttrice del Kazan International Film Festival in Tatarstan), Sadia Khalid (giornalista e sceneggiatrice), Armando Lostaglio (critico e autore di numerosi docufilm, fondatore nel 1994 del CineClub Vittorio De Sica – Cinit), Gilli Mendel (già responsabile di progetti e iniziative educative presso la Cineteca di Gerusalemme, l’Israel Film Archive, l’International Jerusalem Film Festival) e Linda Nelson (fondatrice della compagnia di distribuzione IndieRights Movies).

The Violet, miglior cortometraggio al Religion Today Film Festival 2018
The Violet, di Baqer Al-Rubaie

Tra gli eventi speciali del Festival, il premio alla carriera, assegnato quest’anno al regista e attore Terence Hill, «per la sua travolgente capacità di movimento tra i più disparati generi, un movimento sempre caratterizzato da maestria, disinvoltura, e abilità nell’emozionare e coinvolgere tutti i tipi di pubblico, concedendo ai suoi personaggi ironia, poesia, uno sguardo all’infinito ed ebbro di speranza in un futuro migliore, assieme a ineccepibili doti umane». In particolare, si legge ancora nella motivazione del premio, «il suo impegno in “Don Matteo” ha unito milioni di italiani accomunati dall’affetto per un personaggio spirituale e comprensivo, con uno sguardo colmo di una speranza più che mai necessaria al giorno d’oggi».

Conferito invece al film belga “Resurrection“, di Kristof Hoornaert, il Premio Signis, nell’ambito del quale una menzione speciale è andata al film ungherese “Reception” di Lilla Zenta. Il tributo di Religion Today “Nello spirito della fede”, ideato da Gilli Mendel, è stato assegnato invece ad “Haldaa”, di Tauquir Ahmed (Bangladesh). Ancora, assegnato anche il premio “Nello spirito della pace”, che è andato a “Beneath the Silence” di Erez Mizrahi (Israele). “Far From Home” di Mayra Veliz (Messico) si è aggiudicato invece il premio “Migrazioni e coesistenza”, del Centro missionario diocesano migranti. Da ultimo, il premio “Religioni con gli occhi di donna”, del Comune di Arco, è andato a “Until the End of Time” di Yasmine Chouikh (Algeria).

11 ottobre 2018