Regno Unito: il funerale di Indi Gregory con il vescovo McKinney

L’annuncio dato dal padre della piccola affetta da una malattia rara: la celebrazione il 1° dicembre. Prevista la partecipazione di una delegazione del governo italiano

L’annuncio è arrivato da Dean Gregory, il padre della piccola Indie, la bambina di otto mesi affetta da una rarissima malattia mitocondriale morta nelle prime ore di lunedì 13 novembre, dopo una lunga battaglia della famiglia perché non venissero staccati i supporti vitali che la mantenevano in vita. Una decisione, questa, presa dai medici del “Queen’s Medical” di Nottingham – «nel migliore interesse della bambina» – e ratificata dall’Alta Corte di Londra. Inutili anche i tentativi del governo italiano, che aveva concesso la cittadinanza italiana alla bambina, nel tentativo di farla trasferire all’Ospedale Bambino Gesù di Roma, pronto ad accoglierla e curarla.

«Daremo a Indi il migliore addio che possa avere e se lo merita – sono le parole di Dean -. Nostra figlia è stata battezzata e, quindi, avremo un funerale cristiano, con un coro e la musica dell’organo. Sarà una giornata molto triste ma anche molto speciale. Nella bara, insieme alla nostra bambina, ci sarà il suo agnellino musicale, quel giocattolo che amava tanto e che suona tutte le sue ninna nanne preferite». La cerimonia si svolgerà nella cattedrale di Nottingham, diocesi nella quale abita la famiglia, venerdì 1° dicembre e sarà celebrata dal vescovo Patrick McKinney. Il papà di Indie pronuncerà un tributo alla figlia.

Nella cattedrale di Nottingham ci sarà anche una delegazione del governo italiano, che ha offerto di pagare per il funerale. Offerta della quale il papà di Indi si è detto commosso, riferendo, a proposito delle ultime ora di vita della bambina, che Indi ha sofferto molto dopo che i supporti vitali sono stati rimossi.

29 novembre 2023