Regno Unito, aumentano i contagi di Covid-19. Lascia il braccio destro di Johnson

La notizia lanciata dalla Bbc: Dominic Cummings in uscita prima di Natale. Il premier in difficoltà nei sondaggi, mentre la Brexit è alle porte

Il braccio destro del premier britannico Boris Johnson Dominic Cummings, “chief adviser to the prime minister” lascerà il suo incarico prima di Natale. La notizia è arrivata nella tarda serata di ieri, 12 novembre, dalla Bbc, per essere poi ripresa stamattina dai media britannici. A Cummings Johnson deve la vittoria nel referendum su Brexit e alle ultime elezioni ma presumibilmente anche l’inizio della sua discesa nei sondaggi, quando, nella scorsa primavera, ha violato il lockdown, danneggiando il premier, che oggi arranca dietro al leader dell’opposizione Keri Starmer.

Il Regno Unito è il Paese in Europa con il più alto numero di morti per Covid-19: oltre 50mila secondo le statistiche ufficiali, quasi 67mila secondo i sondaggi non governativi. Per il quotidiano progressista “Guardian” troppe volte il premier ha fatto inversioni a “u”: sull’opportunità di introdurre un secondo lockdown, per esempio, sul periodo di durata della cassa integrazione e anche sui buoni mensa scolastici per i bambini di famiglie indigenti. Il “Times” spiega che Johnson sta cercando un nuovo approccio, più moderato e anche più verde, nel tentativo di unire il partito. Sullo sfondo, la questione Brexit, ancora aperta.

Atteso intanto per la prossima settimana un discorso del premier nel quale Johnson annuncerà che le auto a benzina e diesel verranno proibite a partire dal 2030. Secondo alcuni commentatori è solo una questione di tempo prima che il premier venga sostituito dal più competente ministro delle Finanze e del tesoro Rishi Sunak.

13 novembre 2020