Regione Lazio, vietato fare la spesa lontano da casa. Nuovi orari

Esercizi aperti dalle 8.30 alle 19, la domenica fino alle 15. Ingressi contingentati e luoghi di lavoro sanificati. No a lunghi spostamenti per andare a fare acquisti

Negozi aperti dalle 8.30 alle 19; la domenica chiusura alle 15. La Regione Lazio emana una nuova ordinanza, in vigore dal 18 marzo, con cui regolamenta gli orari di apertura degli esercizi commerciali, stabilendo orari limite per le aperture e le chiusure serali e della domenica. Non solo: previsto l’obbligo per i gestori di contingentare gli accessi della clientela, garantire gli spazi interpersonali e sanificare i luoghi di lavoro. Vietati anche i lunghi spostamenti per andare a fare acquisti.

Il provvedimento, firmato dal vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori – dopo essere stato concertato con gli assessori al Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e diritto allo studio universitario, Politiche per la ricostruzione, Claudio Di Berardino, e allo Sviluppo  Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Start-up e Innovazione, Paolo Orneli -, «è motivato dall’attuale emergenza sanitaria ed è finalizzato a tutelare la salute dei lavoratori del settore del commercio (contenendo il periodo i cui si trovano a lavorare a contatto del pubblico) e a garantire la loro mobilità, in seguito ai provvedimenti di limitazione degli orari del Tpl», spiegano dalla Regione. Il provvedimento, «frutto di un tavolo di confronto con le parti sociali, coniuga le tutele dei lavoratori, le esigenze dei cittadini e quelle delle aziende».

L’ordinanza, naturalmente, è rivolta a tutti gli esercizi la cui apertura è attualmente autorizzata, vale a dire quelli elencati nell’allegato 1 del Dpcm dell’11 marzo 2020, fatte salve le farmacie e parafarmacie sui cui orari non interviene, e invita anche espressamente i cittadini a effettuare spostamenti motivati dall’acquisto di generi di prima necessità «più brevi possibile»; no, quindi, a lunghi spostamenti per recarsi a fare spese in esercizi commerciali lontani da casa o dal posto di lavoro. I nuovi orari dunque sono dal lunedì al sabato apertura alle ore 8.30 e chiusura obbligatoria di tutti gli esercizi commerciali entro le 19; la domenica chiusura obbligatoria di tutti gli esercizi commerciali entro le 15.

Il provvedimento ribadisce l’obbligo per i gestori delle attività commerciali aperte di garantire l’accesso agli esercizi con modalità contingentate, evitando assembramenti, in modo che sia garantita la distanza interpersonale di almeno un metro pena, come sanzione, la sospensione dell’attività in caso di violazione. «In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, gli esercizi dovranno essere chiusi». I gestori dovranno inoltre «garantire e incentivare le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, adottando protocolli interni di sicurezza e ricorrendo a qualsiasi dispositivo utile a limitare le forme di contagio».

19 marzo 2020