Rapiti ad Haiti 5 sacerdoti e due suore

Sequestrate anche altre persone che li accompagnavano. «Profondo dolore» dei vescovi. Chiesto un milione di dollari per la loro liberazione

Sono stati rapiti nella mattina di domenica 11 aprile ad Haiti, mentre si recavano nella parrocchia di Gallette Chambon per l’insediamento del nuovo parroco, cinque sacerdoti cattolici, due suore e altre tre persone che li accompagnavano. Il sequestro è avvenuto nel sobborgo occidentale della Capitale Port-au-Prince, a opera, sembra, di un gruppo appartenente alla banda “400 Marozo”, una delle gang responsabili di numerosi rapimenti, che insieme ad altri atti di violenza stanno sempre più gettando l’isola in una spirale di terrore.

Quattro dei sacerdoti rapiti fanno parte dell’Istituto dei sacerdoti di San Jacques: padre Evens Joseph, il nuovo parroco, padre Michel Briand, di nazionalità francese, padre Jean Nicaisse Milien e padre Joël Thomas; il quinto sacerdote, padre Hugues Baptiste, è dell’arcidiocesi di Cap-Haitien. Le due religiose sono suor Anne Marie Dorcélus, zia di padre Joseph, e suor Agnès Bordeau, delle sorelle della Provvidenza di la Pommeraye. I tre laici sono familiari di padre Joseph: la madre Oxane Dorcélus, la sorella Lovely Joseph, il padrino Welder Joly.

I nomi sono stati riferiti dalla Conferenza dei religiosi di Haiti, che affida a una nota «il suo profondo dolore, ma anche la sua rabbia per la situazione infra-umana in cui siamo stati afflitti per più di un decennio». Non passa giorno senza situazioni di violenza e sofferenza,  riferiscono i vescovi, «eppure i cosiddetti politici di questo Paese, pur aggrappati al potere, sono sempre più impotenti e altrettanto inesistenti, se si considerano le responsabilità a cui è chiamato un potere stabilito secondo le norme che governano una nazione».

Secondo i media locali, per la liberazione dei sacerdoti, delle religiose e dei loro accompagnatori la gang dei sequestratori avrebbe chiesto un milione di dollari.
Secondo quanto riferito dalla stampa haitiana, la gang avrebbe chiesto un milione di dollari per la liberazione dei sacerdoti, delle religiose e del loro accompagnatore.

13 aprile 2021