Raggiunto l’accordo su Metrebus

Salvo il sistema integrato del trasporto pubblico cittadino e regionale: sottoscritto un verbale d’intesa che garantisce la bigliettazione

Salvo il sistema integrato del trasporto pubblico cittadino e regionale: sottoscritto un verbale d’intesa che garantisce la bigliettazione

«Metrebus non si tocca. Abbiamo scongiurato la cancellazione di un vantaggio per i cittadini e i pendolari di Roma e del Lazio». Il governatore del Lazio Nicola Zingaretti  commenta su Twitter l’intesa raggiunta nei giorni scorsi che ha consentito di mettere in salvo il sistema Metrebus, dando futuro al sistema di bigliettazione integrata. Protagonisti: Roma Capitale, Regione Lazio, Trenitalia, Astral, Roma Servizi per la Mobilità e Atac. «Ora – prosegue Michele Civita, assessore regionale alle Politiche del territorio e della Mobilità – auspichiamo che le varie aziende d istituzioni diano seguito a quanto stabilito, per aumentare l’efficienza, i controlli e la trasparenza del sistema di bigliettazione integrato e per favorire l’utilizzo da parte dei cittadini dei vari sistemi di trasporto pubblico presenti sul territorio regionale».

Soddisfazione anche nelle parole dell’assessore a Roma in movimento Linda Meleo: «Abbiamo trovato oggi una soluzione per il futuro del sistema integrato di bigliettazione Metrebus, garantendo così ai cittadini la possibilità di continuare ad utilizzare un unico biglietto su treni ed autobus regionali e sul trasporto pubblico locale a Roma. E soprattutto rendiamo più sicura e trasparente la gestione dell’intero sistema». L’intesa, ha spiegato Meleo, prevede che i flussi finanziari saranno gestiti da Atac fino al 31 dicembre 2019. Il processo di elaborazione dei dati di utilizzo sarà gestito da Astral in accordo con Roma Servizi per la Mobilità. «Questo garantirà maggiore sicurezza, trasparenza e legalità perché porterà a migliori controlli: i rischi di duplicazione o clonazione dei biglietti saranno così ridotti al minimo. Infine si definirà un cronoprogramma delle attività di analisi dei dati che saranno funzionali ad un corretta ripartizione del fondo trasporti nazionale».

L’intesa prevede anche che Atac si impegni a dare avvio immediato al trasferimento della banca dati ad Astral, che lo gestirà in accordo con Roma Agenzia per la Mobilità. «A gennaio – ha chiarito Civita – si definiranno le modalità tecniche sia per permettere l’accesso delle varie aziende al sistema di emissione, ricarica e controllo, che per la ridefinizione della rete di vendita». Ancora, «si è avviato un lavoro comune  per definire, in base all’analisi dei dati e dei flussi della mobilità, una proposta di integrazione, sviluppo e regolamentazione dei sistemi di bigliettazione, anche migliorando il sistema di ripartizione delle risorse finanziarie derivanti dal Metrebus e dal Fondo trasporti nazionale».

21 dicembre 2016