Quaresima, la lettera pastorale dell’Ordinario militare

“La misericordia, gioia di Dio”: il vescovo Santo Marcianò, ispirandosi alla parabola del Padre Buono, propone un percorso per celebrare la riconciliazione

“La misericordia, gioia di Dio”: il testo del vescovo Santo Marcianò, ispirato alla parabola del Padre Buono, propone un percorso per celebrare la riconciliazione

La gioia condivisa; la gioia della decisione; la gioia della conversione; la gioia della misericordia. Sono i 4 capitoletti in cui è articolata la lettera pastorale per la Quaresima dell’Ordinario militare per l’Italia, il vescovo Santo Marcianò. Un testo che declina nei suoi vari aspetti “La misericordia, gioia di Dio”, proponendo un percorso per celebrare il sacramento della riconciliazione.

Il modello è quello offerto dalla parabola evangelica del Padre Buono, nella quale proprio la misericordia è, per il presule, la parola centrale. Monsignor Marcianò evidenzia che «riconoscersi peccatori» è anzitutto «un atto di giustizia e amore verso se stessi», ovvero «un’esperienza di pace» poiché «il fatto che la giustizia sia condizione della pace, se ci pensiamo bene, non è una verità valida solo a livello sociale e politico: la pace, infatti, sgorga sempre dalla purezza di un cuore toccato dalla misericordia». Anche la misericordia quindi è «una Porta, attraverso la quale si entra nell’amore del Padre, in particolare grazie al perdono ottenuto nel sacramento della riconciliazione».

19 febbraio 2016