Pronta la “Task force” per le buche su strada

Il Campidoglio annuncia maggiori fondi e il dislocamento di diversi ingegneri per le squadre impegnate sul territorio

Il Campidoglio annuncia maggiori fondi e il dislocamento di diversi ingegneri per le squadre impegnate sul territorio

Era il 26 novembre quando il leader del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, cadeva a causa di una buca, durante la manifestazione romana per il “no” al referendum costituzionale. Un siparietto che ha attirato le Tv nazionali, con il comico genovese che, a mo di rimprovero, richiamava l’attenzione del sindaco Raggi: «Le vogliamo riparare ‘ste buche?». Il 2 dicembre, il Campidoglio ha segnalato il rafforzamento delle squadre di controllo per un’attività costante di monitoraggio sulle strade e sorveglianza della qualità dei lavoratori. Da questa settimana, secondo l’annuncio del comune, partiranno i lavori di manutenzione ordinaria stradale, soprattutto nelle periferie.

Nuovi ingegneri verranno dislocati nelle varie task force dei municipi. L’intenzione è quello di affrontare il problema in modo strutturale, evitando la prassi dei continui interventi. Nell’ambito delle attività di controllo, infatti, sono emersi risultati allarmanti sugli scavi stradali: su circa 60 controlli eseguiti a campione si sono verificate anomalie in oltre il 60% dei casi. In questo senso è fondamentale quindi intensificare l’attività di controllo, inasprire il sistema sanzionatorio e proseguire nella sensibilizzazione delle società di pubblici servizi nel controllo delle loro società appaltatrici.

«Nell’ultimo decennio la cura
delle strade di Roma è stata abbandonata – spiega il sindaco Virginia Raggi -. Poco o nulla è stato fatto per la manutenzione straordinaria preferendo invece interventi spot e superficiali che non hanno risolto in modo strutturale il problema buche. Quindi intervenire ora con una manutenzione ordinaria non basta. Servono interventi strutturali. Nel frattempo l’amministrazione ha comunque varato un piano di manutenzione ordinaria triennale da 65 milioni di euro e un appalto triennale per un servizio di sorveglianza e monitoraggio della rete stradale di competenza dipartimentale per un importo complessivo di circa 8,5 milioni di euro».

 

5 dicembre 2016