Prete ortodosso colpito da arma da fuoco a Lione

Ancora violenza in Francia, contro un sacerdote di una parrocchia greco-ortodossa, a soli due giorni dall’attacco alla basilica cattolica di Nizza

Nel pomeriggio di sabato 31 ottobre il sacerdote di una parrocchia greco-ortodossa di Lione, in Francia, è stato gravemente ferito a colpi di arma da fuoco mentre si stava preparando a chiudere la sua chiesa. È stato colpito due volte e, in condizioni critiche, ha ricevuto i primi soccorsi sul posto. Si tratta, informano i media greci, di Nikolas Kakavelakis, 52 anni, originario di Chani, sposato e padre di due figli, che ha vissuto per anni nella città francese insieme alla sua famiglia. È il sacerdote della chiesa ortodossa di lingua greca a Lione, dove c’è anche una chiesa ortodossa francofona.

A soli due giorni dall’attacco alla basilica cattolica di Nizza, il 29 ottobre, ora a Lione è massima allerta. Un’unità di crisi è stata attivata ed è stata aperta un’indagine dalla Procura di Lione per tentato omicidio, affidata alla polizia giudiziaria. Nessuna ipotesi «è esclusa o privilegiata». Nella serata è stato arrestato un uomo a Lione: secondo media locali, l’uomo corrisponde alla segnalazione dell’aggressore in fuga, diffusa dopo l’attacco, vale a dire quella di un uomo di 1,90 m con una lunga giacca scura. Il movente ancora non è chiaro: la procura ha aperto un’inchiesta per tentato omicidio ma ha fatto sapere che non esclude alcuna ipotesi. Il sindaco di Lione Grègory Doucet si è recato sul luogo dei fatti, dove ai giornalisti ha detto che «nessuna pista viene privilegiata e nessuna esclusa al momento».

Immediata la nota diffusa dall’Assemblea dei vescovi ortodossi di Francia (Aeof). «Apprendiamo che a Lione è stato commesso un attacco contro un prete ortodosso di origine greca – si legge nel testo -. Al momento, le autorità nazionali dell’Aeof non dispongono di informazioni sulle circostanze di questo attacco. L’Aeof ha piena fiducia nelle autorità pubbliche che stanno conducendo l’indagine in corso e ne attende i risultati». In attesa di ulteriori informazioni circa il movente dell’attacco, anche la Conferenza episcopale francese assicura preghiere, attraverso le parole del segretario generale padre Hugues de Woillemont. «Un sacerdote della Chiesa greco-ortodossa è stato colpito da un’arma da fuoco ed è stato ferito questo pomeriggio a Lione – scrive su Twitter -. In attesa di maggiori informazioni, in preghiera».

2 novembre 2020