Policlinico Umberto I, consegnato l’ecografo sonosite

L’apparecchio servirà ad individuare subito gli accessi venosi con una riduzione di stress soprattutto nei bambini e neonati

L’apparecchio servirà ad individuare subito gli accessi venosi con una riduzione di stress soprattutto nei bambini e nei neonati

Un ecografo sonosite MicroMaxx per individuare subito gli accessi venosi soprattutto dei neonati e dei piccoli pazienti lungodegenti, ed aiutare quindi i bambini a ridurre lo stress, i traumi e il dolore che spesso la ricerca di una vena può comportare. Si tratta del nuovo apparecchio medico donato martedì 10 novembre al reparto di Terapia intensiva della Clinica Pediatrica del Policlinico Umberto I dall’Agenzia di assicurazioni Professional & Partners, e dalle onlus Amici di Alessandro e La Magia di un Sorriso, che attraverso l’animazione dei volontari, cercano di rendere meno dura la degenza dei piccoli in ospedale.

«Per noi questo strumento è molto importante – ha spiegato il direttore della Terapia intensiva dell’Umberto I Corrado Moretti -. Qui nel reparto siamo una grande famiglia che cresce e si fortifica sempre di più e tanti sono gli amici che ci danno una mano a portare avanti questo percorso non sempre facile». E il pensiero del direttore è rivolto soprattutto ai tanti bambini che passano ogni giorno nella clinica «Per me – continua – curare questi piccoli è una missione, cerchiamo di alleviare il più possibile le loro sofferenze, e la gioia più grande è vederli felici e guariti che tornano a casa. Quello che mi commuove ogni volta, è notare anche la loro generosità verso i coetanei che sono ancora in cura: restano vicini e incoraggiano i loro amichetti a resistere. C’è chi può donare tempo o denaro e lo fa con gioia e generosità, ma anche chi arriva per ricevere cure, spesso dona a sua volta quello che può. Ho visto nel corso di tanti anni amore dato e amore ricevuto ed è ogni volta un miracolo che lascia senza parole».

11 novembre 2015