Pinelli (Lega) è il nuovo vicepresidente del Csm

Lo ha eletto la plenaria, presieduta dal presidente della Repubblica Mattarella. «Cerchiamo di essere credibili, trasparenti, mai obliqui nell’interesse del Paese»

Padovano, avvocato, membro con Luciano Violante della Fondazione Leonardo, Fabio Pinelli è il nuovo vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura. Il candidato della Lega è stato eletto questa mattina, 25 gennaio, dall’assemblea plenaria del Csm, presieduta dal presidente della Repubblica Serio Mattarella. «Cerchiamo di essere credibili, trasparenti, mai obliqui nell’interesse del Paese», le sue parole dopo l’elezione.  «Orienterò ogni mio comportamento nell’interesse del Paese con la guida e il faro del presidente della Repubblica», ha aggiunto.

Nelle parole del capo dello Stato, un augurio che è anche una consegna: «Il Consiglio è chiamato a obiettivi rilevanti e sono certo che li affronterà con obiettività e concretezza», ha affermato,  ricordando che all’interno del Csm «i componenti togati e non togati si distinguono solo per la provenienza». Al vicepresidente, ha continuato, «spetta il compito di favorire la coesione: con la sua elezione lei è divenuto il punto di riferimento di tutto il Consiglio».

Ancora, Mattarella ha ricordato «il ruolo di questo Consiglio, organo di garanzia che la Costituzione colloca a presidio dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura. A lei – ha proseguito rivolto a Pinelli – spetta il compito di favorire la coesione dell’attività del Consiglio. L’adozione di delibere condivise ne rende più efficace e autorevole il percorso».

25 gennaio 2023