“Piccoli Guerrieri” al Gemelli, per accogliere i visitatori

È il progetto di servizio civile dell’Unitalsi: 18 ragazze e ragazzi all’ingresso e nei vari piani, con gazebo e totem, per garantire l’accompagnamento

Presentato ieri, 14 dicembre, alla vigilia della Giornata nazionale del servizio civile universale che si celebra oggi, il progetto di servizio civile universale dell’Unitalsi all’interno del Policlinico universitario Agostino Gemelli. “Piccoli Guerrieri”: questo il nome dell’iniziativa, che vede come protagonisti 18 tra ragazze e ragazzi del servizio civile Unitalsi. Appositamente formati, saranno dislocati all’ingresso e nei vari piani dei reparti specializzati dell’ospedale, per accogliere e indirizzare i visitatori verso le aree che devono raggiungere. La presenza dei ragazzi sarà segnalata da appositi gazebo e totem ben visibili all’interno della struttura ospedaliera.

«La collaborazione tra l’associazione e la Fondazione Policlinico Gemelli esisteva già – ha spiegato nella presentazione del progetto, nell’Aula Braschi del Policlinico -, Cosimo Cilli, consigliere nazionale Unitalsi -. All’interno dell’ospedale infatti è preste la sede della sottosezione degli Aziendali dell’Unitalsi, dove i volontari prestano il loro servizio di accompagnamento e accoglienza. Questa nuova presenza che si concretizza con il progetto “Piccoli Guerrieri” va a consolidare e a dare sistematicità ad un servizio che già è presente da anni – ha aggiunto -. Per questo ringrazio la Fondazione per la fiducia e la preziosa collaborazione».

Insieme a Cilli, alla presentazione del progetto erano presenti anche l’assistente generale della Cattolica il vescovo Claudio Giuliodori, Carlo Fratta Pasini, presidente della Fondazione Universitario, il direttore generale della Fondazione Policlinico Gemelli Marco Elefanti e Anna Rubini, presidente della sottosezione Aziendali Unitalsi.

15 dicembre 2021