Pentecoste, la veglia nel ricordo dei martiri contemporanei

La Cei propone a tutte le comunità di dedicare la celebrazione a cristiani e non uccisi per la loro fede. Ai Santi Apostoli la preghiera con il vescovo Zuppi

La Cei propone a tutte le comunità di dedicare le celebrazioni del 23 maggio ai cristiani e non solo uccisi per la loro fede. Ai Santi Apostoli la preghiera con il vescovo Zuppi


Dedicare l’imminente veglia di Pentecoste, il prossimo 23 maggio, ai martiri contemporanei: ai tanti cristiani e non solo, cioè, i cui diritti fondamentali alla vita e alla libertà vengono violati in maniera sistematica. È la proposta che arriva dalla presidenza della Conferenza episcopale italiana, rivolta a tutte le comunità, italiane e non solo. «Questa situazione – si legge in una nota – ci interroga profondamente e deve spingerci ad unirci in un grande gesto di preghiera a Dio e di vicinanza con questi fratelli».

Citando le parole di Francesco ai membrei della Commissione internazionale anglicana-cattolica, i vescovi scrivono: «Esiste un legame forte che già ci unisce, al di là di ogni divisione: è la testimonianza dei cristiani, appartenenti a Chiese e tradizioni diverse, vittime di persecuzioni e violenze solo a causa della fede che professano». Di qui l’invito a implorare il Signore. «Inchiniamoci – continuano i presuli – davanti al martirio di persone innocenti, rompiamo il muro dell’indifferenza e del cinismo, lontano da ogni strumentalizzazione ideologica o confessionale».

A questo scopo si sta inoltre lavorando ad un progetto di diffusione, attraverso i social media, di testimonianze e storie dai diversi Paesi: racconti di fede e di amore estremo, eventi di condivisione, fatti di carità. «Sono moltissimi i cristiani e gli uomini di ogni confessione capaci di testimoniare l’amore a prezzo della vita. Tale testimonianza non può passare sotto silenzio perché costituisce per tutti una ragione di incoraggiamento al bene e di resistenza al male».

Nella Capitale, insieme alle celebrazioni in programma nelle diverse parrocchie e prefetture, le comunità del settore Centro si ritroveranno insieme al vescovo Matteo Zuppi nella basilica dei Santi Apostoli, alle 20.30. A San Bartolomeo all’Isola Tiberina invece, santuario dei martiri contemporanei che contiene, tra le varie testimonianza, il messale dell’arcivescovo Romero – che sarà beatificato proprio il 23 maggio -, si svolge invece la veglia organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio. L’appuntamento è fissato per le 20.

21 maggio 2015