Pensioni, si riapre il confronto sulla riforma

Il ministro Catalfo: Quota 100 in vigore fino alla scadenza. Legge delega per intervenire sulla revisione organica del sistema. Il confronto con i sindacati

Riaperto il confronto con i sindacati sulla riforma del sistema pensionistico. Quota 100, ha chiarito il ministro del Lavoro e delle politiche sociali Nunzia Catalfo ieri, 28 luglio, al termine dell’incontro, resterà in vigore fino alla scadenza naturale, vale a dire fine 2021, mentre lo strumento per intervenire sulla revisione organica del sistema pensionistico è una legge delega. «Procederemo lungo due binari paralleli», ha assicurato.

Fissato all’8 settembre il prossimo appuntamento, che «servirà a definire il pacchetto di interventi da inserire nella prossima legge di Bilancio», come la proroga di Ape sociale e “Opzione Donna”, la staffetta generazionale e il contratto di solidarietà espansiva. Nell’incontro del 16 settembre invece si inizierà a progettare a più ampio raggio la riforma, «che avrà come pilastri maggiore equità e flessibilità in uscita e una pensione di garanzia per i giovani», ha aggiunto il ministro.

Da ultimo, Catalfo ha sottolineato la necessità e l’urgenza di far partire le due Commissioni – quella sui lavori gravosi e quella per la separazione fra spesa previdenziale e assistenziale – non ancora costituite a causa dell’emergenza epidemiologica e la cui scadenza sarà prorogata nella prossima Manovra. Rimarcato anche l’impegno per giungere a una legge quadro sulla non autosufficienza.

29 luglio 2020