Patriarcato di Mosca: Hilarion sollevato dall’incarico alle relazioni esterne

Il metropolita non sarà più neanche membro permanente del Santo Sinodo, diventando amministratore della diocesi Budapest-Ungherese, metropolita di Budapest e Ungheria

Il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa, riunito ieri, 7 giugno, nella residenza patriarcale e sinodale del Monastero di Danilov a Mosca, ha sollevato il metropolita Hilarion di Volokolamsk dalle sue funzioni di presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca.

La notizia è contenuta nel bollettino della riunione. «Sua Eminenza Hilarion, metropolita di Volokolamsk, sarà amministratore della diocesi Budapest-Ungherese, metropolita di Budapest e Ungheria», si legge al punto n. 61 delle varie risoluzioni prese, riportate dal sito del Patriarcato di Mosca, e sarà sollevato «dalle funzioni di presidente del Dipartimento per le relazioni esterne della Chiesa, membro permanente del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa e rettore dell’Istituto teologico di studi post-laurea dei SS. Cirillo e Metodio».

Il ruolo di presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca e membro permanente del Santo Sinodo è stato affidato il metropolita Antonio di Korsun, con conservazione temporanea della direzione dell’Esarcato dell’Europa occidentale, mentre l’arciprete Maxim Kozlov, presidente del Comitato educativo della Chiesa ortodossa russa, sarà il rettore dell’Istituto teologico di studi post-laurea dei SS. Cirillo e Metodio.

8 giugno 2022