Pasqua, boom di visite nei musei

Oltre 20mila presenze nei solo musei civici, con ingresso gratuito. Quasi 40mila i biglietti staccati al Colosseo

Complice l’ingresso gratuito negli otto musei civici della Capitale, Roma ha vissuto un week lungo della cultura. A Pasqua e pasquetta la città ha visto migliaia di visitatori alternarsi tra siti archeologici e musei civici. Proprio quest’ultimi hanno fatto registrare oltre 20mila presenze.

In testa alle preferenze, i musei capitolini con 1.653 ingressi solo ieri, 6 aprile, lunedì dell’Angelo. A seguire, la villa di Massenzio con 1.554 presenze. Numeri forniti dall’assessore alla cultura e al turismo di Roma Capitale, Giovanna Marinelli: «Proprio gli otto musei civici sono stati i protagonisti di queste feste – ha detto – c’è stato il pienone al museo delle Mura, al Pietro Canonica di villa Borghese, al Bilotti, al Napoleonico. Tutto esaurito poi per le visite guidate a Casal de’ Pazzi, dove proprio in questi giorni, è stato aperto un nuovo museo con i resti ritrovati in loco nel 1981 e risalenti all’epoca Pleistocene».

Oltre i musei civici, neanche la pioggia di domenica ha fermato i 13mila visitatori del Colosseo e i 25mila del giorno dopo, dati, questi, forniti dal ministro per i beni e le attività culturali, Dario Franceschini. Bene anche gli scavi di Ostia antica che hanno fatto staccare oltre 2500 biglietti, mentre 12mila sono state le visite la Bioparco, meta soprattutto delle famiglie.

L’iniziativa dell’ingresso gratuito nei musei civici della città è attiva dallo scorso autunno ogni prima domenica del mese.

7 aprile 2015