Partita per la Pace, big del calcio all’Olimpico

La terza edizione dell’iniziativa voluta da Scholas Occurrentes il 14 novembre, dedicata a Maradona. Lo slogan: “We Play For Peace”. Il videomessaggio del Papa

Sarà dedicata a Diego Armando Maradona la terza edizione della Partita per la Pace, benedetta da Papa Francesco, promossa dal Movimento pontificio per l’educazione Scholas Occurrentes con il sostegno delle più grandi stelle del calcio mondiale, presentata nei giorni scorsi nella sede di Radio Vaticana. Il match calcistico si giocherà il prossimo 14 novembre allo Stadio Olimpico di Roma; avrà come slogan “We Play For Peace” e vedrà scendere in campo una squadra composta da giocatori italiani, capitanata da Ciro Immobile, e l’altra con calciatori provenienti dai cinque continenti. Tutti loro, insieme a Papa Francesco, lanceranno un nuovo appello per la pace. Ma la partita sarà anche l’occasione per ricordare e celebrare Diego Armando Maradona, che nelle precedenti edizioni ha supportato e partecipato alla Partita della Pace, ed è stato capitano della squadra di Scholas. L’omaggio all’indimenticato goleador argentino avverrà tramite l’uso di un particolare hardware olografico, Holonet, che regalerà agli spettatori uno spettacolare show olografico mai visto prima, che riporterà a galla emozioni e ricordi.

«Il desiderio di tutti è la pace. Vi chiedo di giocare in squadra per la pace. Quando si gioca in squadra tutto diventa seme di pace», ha detto Papa Francesco in un videomessaggio inviato per l’occasione. Un appello, quello del Santo Padre, accolto da tutti i partecipanti. «Sono felice che Papa Francesco abbia scelto il calcio per mandare un messaggio così importante», ha commentato Immobile. Gli ha fatto eco il difensore giallorosso Marash Kumbulla: «A questo tavolo – ha detto – non esistono avversari: siamo un’unica squadra impegnata e unita per la pace. Non saremo noi a far cessare le guerre ma credo che tutti insieme, se andiamo in un’unica direzione, possiamo contribuire attraverso iniziative importanti e significative come queste a muovere le coscienze».

Partita per la Pace, logo

Tanti i calciatori che sostengono l’iniziativa: dall’ex calciatore Ciro Ferrara, compagno di squadra di Maradona nel Napoli e testimonial dell’evento, presente alla conferenza stampa, a Messi, Dybala, Mourinho, Ronaldinho, che hanno inviato dei videomessaggi. «Nel 2013 abbiamo organizzato la prima Partita per la Pace, c’erano Messi e Buffon – ha ricordato il presidente di Scholas, José María del Corral -. Crediamo che questo sia un modo per fare educazione. Quando abbiamo iniziato i giovani dovevano competere, vincere, essere i migliori ma noi abbiamo ascoltato la loro voce e dicevano: vogliamo un senso. Per questo Scholas è andata a prendere un pallone da calcio e un pennello per dipingere. Ci dicevano che eravamo matti».

L’orario d’inizio è stato fissato alle 17, per favorire la partecipazione all’evento di bambini e famiglie. TicketOne lancerà la prevendita dei biglietti, dai 10 euro per curva e distinti ai 20 della Tribuna Montemario; l’incasso sarà devoluto a Scholas. L’evento ha ottenuto il patrocinio del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), della Federazione italiana giuoco calcio (Figc), della Lega nazionale professionisti Serie A e altri sostegni che si aggiungeranno all’evento, come quelli, tra gli altri, del Comune di Roma e della Regione Lazio. In Italia la partita per la pace sarà trasmessa in diretta dalla Rai.

4 ottobre 2022