Parolin al Circolo S. Pietro: grande passione evangelica

Il messaggio letto dal cardinale Re alla presentazione del volume che raccoglie allocuzioni, discorsi, lettere autografi dei papi nei 150 anni di storia del sodalizio

«Colmo di gratitudine per la peculiare opera che con grande passione evangelica e fedele dedizione prestate alla sede apostolica, formulo i migliori voti affinché la lettura di tale importante volume, che racchiude, come eredità spirituale, la voce dei Papi vibrata nel cuore di tanti soci fino ai giorni nostri, possa rinnovare in ciascuno l’amore per la Chiesa e un maggior impegno nella carità verso i fratelli, favorendo l’amicizia e l’armonia anche tra di voi». È il messaggio che il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ha rivolto ai soci del Circolo S. Pietro in occasione della presentazione del volume I Romani Pontefici al Circolo San Pietro – Allocuzioni, Discorsi, Lettere, Autografi – Un prezioso Magistero.

A leggere il messaggio, nella serata di ieri, mercoledì 26 giugno, presso la Galleria di Palazzo Colonna, è stato il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio. Insieme al porporato sono intervenuti Gianni Letta sul tema Il Circolo S. Pietro e la Roma laica, e monsignor Stefano Sanchirico, officiale dell’Archivio Apostolico Vaticano, che ha presentato l’approfondimento dedicato a Il Circolo S. Pietro e la Roma papale curato da monsignor Sergio Pagano, prefetto dell’Archivio. Il libro, tra l’altro, è stato donato lunedì al Santo Padre in occasione dell’annuale udienza per la consegna dell’obolo di San Pietro.

Curato da monsignor Franco Camaldo, assistente ecclesiastico del sodalizio, il volume – edito da D’oro Collection di Salvatore Giorgio Dino – ha richiesto due anni di intenso lavoro e di ricerca. Comprende i discorsi, le allocuzioni, gli autografi e le lettere che i Pontefici hanno rivolto al sodalizio sia durante l’annuale udienza pontificia sia durante altri momenti di incontro, dal 1869 fino ai nostri giorni, considerando che ben quattro papi sono stati soci del Circolo: Benedetto XV, Pio XI, il Venerabile Pio XII, e S. Paolo VI.

Nelle parole del presidente Niccolò Sacchetti, che ha inviato un messaggio, si tratta di un «dono prezioso per tutti i soci e volontari di oggi e di domani nonché della testimonianza di un ininterrotto cammino di straordinaria devozione per il vicario di Cristo e la Chiesa di Roma che dura da ben 155 anni. Parlo di una devozione fondata e costruita sulla carità autentica e profondamente rispettosa della dignità delle persone a cui è rivolta».

Il libro – 560 pagine – raccoglie la prefazione di Parolin, la presentazione del cardinale Angelo De Donatis, penitenziere apostolico, la premessa del presidente Sacchetti, l’introduzione di Camaldo, il proemio storico curato da Sanchirico. E alla presentazione è intervenuto proprio De Donatis: «Meditando quanto i Romani Pontefici nel corso di questi 155 anni hanno detto al Circolo nelle varie udienze e in tante altre occasioni, tutti noi – ma in particolar modo i soci del Circolo – troveremo forza, nutrimento e vigore per realizzare quanto Benedetto XVI disse ai soci in un’udienza: “quest’opera che fate è il cuore della Chiesa”».

«Sono grato di aver avuto la possibilità di ricercare, approfondire per poi raccogliere e presentare a tutti, e in particolar modo ai soci, questo immenso e prezioso tesoro», ha dichiarato Camaldo, «un tesoro che non solo ci aiuta a meglio comprendere come è nato e cosa è il nostro Circolo S. Pietro, ma soprattutto quanto noi attuali soci, forti di questa esperienza passata e di queste parole di vita, possiamo e dobbiamo continuare a fare, tenendo sempre presente il motto Preghiera Azione Sacrificio». Il ricavato del libro, già disponibile presso la Sede di Palazzo San Calisto, sarà totalmente destinato ai poveri di Roma che il sodalizio assiste da oltre 155 anni. (Marco Chiani)

27 giugno 2024