Partirà alle 8 dall’aeroporto di Fiumicino, lunedì 15 gennaio, Papa Francesco: prenderà il via così il suo 22° viaggio internazionale, che lo condurrà prima in Cile e poi in Perù. Un itinerario diviso perfettamente in due: tre giorni nel primo Paese e tre nel secondo. La trasferta cilena, ha spiegato ai giornalisti il portavoce vaticano Greg Burke, inizierà da Santiago, dove il volo papale atterrerà la sera di lunedì, alle 20.10 ora locale. L’incontro con le autorità, la società civile e il corpo diplomatico è rimandato al mattino seguente, nel Palazzo della Moneda, dove alle 9 si svolgerà la visita di cortesia al presidente del Cile Michelle Bachelet. A seguire la Messa nel Parco O’Higgins, che può contenere 600mila persone e, nel pomeriggio, la visita al Centro penitenziario femminile di Santiago, dove Francesco incontrerà 600 detenute con i loro figli. Ancora, alle 17.15 in cattedrale l’appuntamento con sacerdoti, religiosi e religiose, consacrati e seminaristi nella cattedrale e alle 18.15 l’incontro con i vescovi in sagrestia. Tra loro il più anziano: 102 anni compiuti e 60 anni di episcopato. In programma anche il baciamano con 10 leader di altre religioni. Alle 19.15 la visita privata al Santuario di San Alberto Hurtado e l’incontro privato con 90 sacerdoti della Compagnia di Gesù.

Mercoledì 17 gennaio la giornata inizierà con il trasferimento aereo a Temuco: destinazione l’aeroporto di Maquehue, dove alle 10.30 si svolgerà la Messa, al termine della quale il Papa pranzerà con 11 abitanti dell’Araucanìa nella casa “Madre de la Santa Cruz”. Alle 15.30 la partenza per Santiago, dove Francesco arriverà alle 17 per l’incontro con i giovani nel Santuario di Maipù, quindi la visita alla Pontificia Università Cattolica del Cile. Giovedì 18 gennaio ancora una partenza per Iquique, dove è in programma la Messa nel Campus Lobito alle 11.30, seguita dal saluto a 10 malati, dall’incontro con le vittime della dittatura cilena e, alle 14, dal pranzo nella “Casa de retiros del Santuario Nuestra Senora de Lourdes” dei padri Oblati. Alle 16.45 l’arrivo all’aeroporto di Iquique e la cerimonia di congedo, prima della partenza per Lima, dove il Papa arriverà alle 17.20, ora prevista per la cerimonia di benvenuto.

Venerdì 19 gennaio è il giorno dell’incontro con i popoli dell’Amazzonia, in programma alle 10.30 nel Coliseo Reginal Madre de Dios di Puerto Maldonado, alla volta del quale il Papa partirà in aereo da Lima per arrivare a destinazione alle 10.15. Accolto da una famiglia indigena, alle 11.30 incontrerà la popolazione nell’Istituto Jorge Basadre, tra danze, canti e testimonianze. Alle 12.15 seguirà la visita all’Hogar El Principito, che ospita i bambini vittime di abusi e sfruttati sul lavoro. Quindi il pranzo con nove rappresentanti dei popoli dell’Amazzonia, nel Centro pastorale Apaktonei. Alle 14.35 la partenza per Lima, dove il Papa arriverà alle 16.10 e compirà una visita alla Cappella della base aerea, in aeroporto. Alle 16.45 l’incontro con le autorità, la società civile e il corpo diplomatico nel Cortile d’Onore e, alle 17.15, la visita di cortesia al presidente del Perù, Pedro Pablo Kuczynski, nel Salone degli Ambasciatori del palazzo governativo. Alle 17.55 l’incontro privato con un centinaio di padri Gesuiti nella chiesa di San Pietro, la più bella e importante del Paese, che testimonia i 450 anni di presenza dei religiosi nella nazione.

Sabato 20 gennaio alle 7.40 il Papa partirà in aereo per Trujillo – luogo già visitato da Giovanni Paolo II – dove, alle 10, celebrerà la Messa sulla spiaggia di Huanchaco, che può contenere 500mila persone. Alle 12.15 un giro in “papamobile” nel quartiere Buenos Aires, la zona di periferia più colpita dalle recenti inondazioni, poi l’incontro in nunziatura con 15 persone delle “Scholas Occurrentes”. Alle 15 è in programma una breve visita alla cattedrale, seguita dall’incontro con i sacerdoti, i religiosi e le religiose, i seminaristi delle circoscrizioni ecclesiastiche del Nord del Perù nel Colegio Seminario SS. Carlos y Marcelo: un migliaio di persone in tutto. Alle 16.45 la celebrazione mariana “Virgen de la Puerta” nella Plaza de Armas, dopo la quale Francesco partirà in aereo per Lima, dove arriverà alle 19.40.

L’ultimo giorno in Perù comincerà, alle 9.15, con la preghiera dell’ora media con 500 religiose di vita contemplativa, nel Santuario del Senor de los Milagros. Alle 10.30 la preghiera alle reliquie dei santi peruviani nella cattedrale di Lima. Alle 10.50 l’incontro con i 60 vescovi del Perù nel palazzo arcivescovile, seguito alle 12 dall’Angelus nella Plaza de Armas; mezz’ora dopo il pranzo nella nunziatura apostolica. L’ultimo momento pubblico del 22° viaggio apostolico internazionale di Francesco è alle 16.15, con la Messa nella base aerea “Las Palmas”, seguita da un saluto ecumenico ed interreligioso, e alle 18.30 dalla cerimonia di congedo in aeroporto. La partenza dell’aereo papale è in programma alle 18.45; l’arrivo a Roma il giorno seguente, 22 gennaio, all’aeroporto di Ciampino.

12 gennaio 2018