Papa al Gemelli: «Piccoli miglioramenti»

«La condizione medica resta stabile, con alcuni piccoli miglioramenti per l’attività motoria e gli scambi gassosi, quindi per la respirazione». La Sala stampa della Santa Sede aggiorna sulla 36ª giornata di degenza del Papa al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale.

Riguardo ai giorni trascorsi dall’ultimo bollettino, risalente a mercoledì 19 marzo, nella nota si legge che «le giornate sono trascorse tra la terapia farmacologica, la fisioterapia respiratoria e motoria, l’attività lavorativa e la preghiera». Per quanto riguarda l’Angelus di domenica 23 marzo, che sarà il sesto dal nosocomio romano, «al momento le modalità dovrebbero rimanere le stesse delle scorse settimane», cioè la trasmissione di un testo scritto.

Dal Vaticano riferiscono che «è confermata la sospensione dell’uso della ventilazione meccanica notturna e la riduzione dell’ossigenazione ad alti flussi di giorno». I medici però «non hanno ancora fornito indicazioni sulla tempistica dell’uscita dall’ospedale». Ancora «nessuna decisione» è stata ancora presa sullo svolgimento dei riti della Settimana Santa. Quanto alle affermazioni di oggi del cardinale Victor Manuel Fernández, che ha detto di aver trovato il Papa in buone condizioni ma ha ipotizzato un periodo di rieducazione per consentire al Santo Padre di tornare a parlare, da fonti vaticane si apprende che «quando c’è meno ossigenazione, bisogna dosare in maniera diversa l’aria per parlare. Con un’ossigenazione differente, che è quella che si sta sperimentando con il Papa attraverso la progressiva riduzione della somministrazione dei flussi, bisogna rivedere come va l’articolazione della parola. La fisioterapia respiratoria serve anche a questo».

In merito all’umore del Papa, le stesse fonti dichiarano di non aver motivo di pensare che non sia di umore buono, «visti i miglioramenti di questi giorni». Anche oggi, niente visite. Il prossimo bollettino medico è previsto da lunedì 24 marzo in poi.

21 marzo 2025