Oxfam, obiettivi puntati sui “Contrasti”
Nell’ambito della campagna “Sfida l’ingiustizia”, l’associazione propone un concorso fotografico per «raccontare la disuguaglianza in uno scatto»
Nell’ambito della campagna “Sfida l’ingiustizia”, l’associazione propone un concorso fotografico per «raccontare la disuguaglianza in uno scatto»
L’Oxfam dichiara guerra aperta alla disuguaglianza, arruolando fotografi e appassionati per raccontarla in uno scatto, «nella propria città, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, negli ospedali, insomma nella propria vita quotidiana». All’interno della campagna “Sfida l’ingiustizia”, che vuole «contribuire a rimuovere le cause alla base dell’esplosione della disuguaglianza e promuovere un modello di “economia umana”», l’associazione promuove infatti il concorso fotografico “Contrasti”, a cui è possibile partecipare inviando al sito contrasti.oxfam.it, fino al 14 maggio, il proprio scatto.
Disparità, servizi, nuove generazioni e vita quotidiana. Questi i 4 ambiti in cui è articolato il concorso. L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è quello di raccontare «una realtà italiana in cui l’allargamento della “forbice” tra ricchi e poveri continua ad aumentare e la crescente disuguaglianza è percepita da un numero sempre maggiore di cittadini, poiché finisce per assottigliare, impoverire il ceto medio, colpendo le fasce più povere della popolazione e allontanandoci da un modello di “economia più umana”». Le migliori tre foto per ciascuna categorie, oltre alla più votata sul web, saranno pubblicate sul sito di “Io Donna”, annunciano da Oxfam. Per i primi classificati di ogni categoria è prevista anche la possibilità di partecipare a un workshop di fotoreportage a cura del collettivo “TerraProject”.
20 marzo 2017