Ostia: vandalizzata la Palestra della Legalità
La struttura in via dell’Idroscalo presa di mira nella notte. Monnanni (Asilo Savoia): «Facciamo lavorare le forze dell’ordine». Il sindaco Gualtieri: «Vile atto intimidatorio contro un simbolo di riscatto»
Presa di mira dai vandali, nella notte, la Palestra della Legalità di Ostia, in via dell’Idroscalo, in un immobile confiscato anni fa dal Tribunale di Roma. La denuncia è arrivata dal presidente di Asilo Savoia Massimiliano Monnanni, a cui la struttura è affidata. Sfondata la porta di ingresso, devastati i locali e ribaltati i distributori di caffè e merendine. Avviate le indagini, da pare dei carabinieri, che hanno acquisito le immagini delle telecamere. Non sembrerebbe essere stato rubato nulla.
«Stamani abbiamo trovato la nostra palestra devastata – le parole di Monnanni -. Non faccio ipotesi o lancio allarmi, ma sottolineo come chi intende minare la continuità dell’esperienza della Palestra della Legalità va innanzitutto contro giovani e famiglie di Nuova Ostia. Ora facciamo lavorare le forze dell’ordine nei cui confronti abbiamo grande fiducia e che ringrazio perché da sempre vicine e presenti», ha aggiunto.
La struttura – oltre 1.200 metri quadri – è nata nei locali sequestrati confiscati all’imprenditore Mauro Balini, a processo per bancarotta. Dopo l’apertura di un centro contro la ludopatia in una ex bisca degli Spada, la Palestra è diventata presto polo sociale e presidio dell’anti illegalità. Anche per questo, è unanime la condanna del mondo della politica. A cominciare dal sindaco Roberto Gualtieri, che, in attesa dell’esito delle indagini parla di «vile atto intimidatorio, l’ennesimo – si legge nella nota diffusa dal Campidoglio -, ai danni di un simbolo di riscatto e inclusione, che non fermerà il nostro impegno per la legalità. Roma resta salda al fianco dell’Asp Asilo Savoia, rafforzando il messaggio che Ostia non cede all’intimidazione».
Anche da parte dell’assessore capitolino allo Sport, turismo, moda e grandi eventi Alessandro Onorato, solidarietà all’Asilo Savoia e alla comunità della Palestra della legalità. «Confido nel prezioso lavoro delle forze dell’ordine per trovare i colpevoli, una minoranza di violenti che sicuramente non rappresentano la cittadinanza onesta e responsabile di Ostia – ha detto -. Chi colpisce la Palestra della legalità, un punto di riferimento sul territorio e modello di inclusione sociale, fa un torto a tutta la società che crede nella possibilità di rinascita e di riscatto. L’ennesimo atto di violenza e di intimidazione non fermerà Asilo Savoia, che avrà tutto il nostro supporto per ripristinare legalità nel mondo dello sport».
Nelle parole della presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli, «questa Palestra non è solo un impianto sportivo, ma uno spazio che offre opportunità di formazione, crescita e sviluppo attraverso lo sport. La violenza e la distruzione non fermeranno la bellezza e la forza di questa esperienza, che continuerà a garantire ai nostri ragazzi la possibilità di costruire un futuro migliore», ha affermato, ribadendo la vicinanza di Roma Capitale ad Asilo Savoia. «Non permetteremo che atti del genere minino il percorso di riscatto sociale che la Palestra della Legalità ha avviato – ha aggiunto -. Insieme, siamo più forti e nulla potrà fermare questo cammino».
3 febbraio 2025