Ostia mette in circolo la cultura

Torna la Festa del libro e della lettura: due giornate a Santa Monica per la XXII edizione dell’iniziativa promossa dall’associazione Clemente Riva. Migliaia di testi a offerta libera per finalità solidali

Torna a Ostia la Festa del libro e della lettura. L’iniziativa, alla sua ventiduesima edizione, si tiene sabato 7 e domenica 8 aprile nel teatro della parrocchia di Santa Monica. A organizzarla dal 2010 è l’Associazione culturale Clemente Riva. «Obiettivo principale dell’iniziativa – spiega Gianni Maritati, giornalista Rai e ideatore della proposta – è quello di rimettere in circolo la cultura attraverso quei tanti libri che giacciono inerti nelle nostre abitazioni o nei magazzini delle case editrici». Migliaia i testi a offerta libera che saranno disponibili nei due giorni, «per riattivare, se non l’amore, almeno la curiosità della lettura e raccogliere fondi per beneficenza, questa volta a favore dell’Anfass e dell’associazione culturale Piccola Cometa Alessia Bellofatto di Avella».

Ricco il programma di questa edizione, che ha ottenuto il patrocinio del X municipio del Comune di Roma, dal tema “Le nostre radici, il nostro futuro”. «Ostia ha un futuro antico e moderno», spiega Maritati, come illustreranno domenica 8 aprile Mariarosa Barbera, direttrice del Parco archeologico degli scavi di Ostia Antica, con un intervento su restauri e progetti di valorizzazione, e Giulio Mancini, giornalista e scrittore. In scaletta anche la proiezione del video “Il cantico delle creature di Alessia Bellofatto”, con la voce di Nando Gazzolo, cui seguirà l’incontro con Giovanni De Feo, autore del libro “Il metodo Greenopoli”, aperto a tutte le scuole del X municipio. A seguire i festeggiamenti per i 90 anni di Topolino, con un video raro che proporrà un grande esperto del mondo Disney, Nunziante Valoroso; il lancio della terza edizione del concorso nazionale “Fotolibrando” sul tema “Volti, potenzialità e bellezze dell’Italia che sogna” e diverse presentazioni editoriali con autori come Roberto Fraschetti, Ilenia Menale, Luigi Genghi, Mary Potenza, Rossella Cirigliano, Francesca Faiella con Cristiano Lollobrigida, Paola Gaspardis, più gli scrittori della Festa dei libri e dei fumetti di Avella.

Varie le iniziative messe in campo nella cittadina lidense dall’associazione, coniugando sempre cultura e solidarietà: dalle cene socio-letterarie alle mini feste. «Siamo un nucleo di una quindicina di soci – spiega Maritati – che nei momenti forti arriva a coinvolgere fino a un centinaio di volontari». A ispirare la proposta l’amatissimo vescovo rosminiano Clemente Riva, ausiliare per il settore Sud della diocesi di Roma dal 1975 al 1998, che ha fatto del dialogo ecumenico e interreligioso la sua cifra più nota, senza dimenticare l’attenzione alle emergenze sociali e alla ricerca culturale. Otto anni di impegno associativo che registrano una grande domanda di cultura e di partecipazione sociale. «Il bilancio è più che soddisfacente – conclude Maritati -. In futuro pensiamo di ampliare sempre più gli orizzonti della festa, facendone un vero e proprio contenitore con mostre d’arte e fotografiche, spettacoli teatrali e anteprime cinematografiche. Ce lo chiedono tutti, in questa popolosa e un po’ anonima periferia romana che richiederebbe molta più attenzione da parte delle istituzioni e delle forze sociali in genere. Quando il X municipio fu commissariato per infiltrazioni mafiose nel 2015, qualcuno mi disse che il mio impegno di volontariato culturale iniziava realmente proprio in quel momento: l’animazione culturale di una città è la premessa e la condizione indispensabile per dire no a tutte le mafie».

4 aprile 2018