Oratori estivi, la lunga stagione della “Storia infinita”

Anche nel mese di luglio le esperienze delle parrocchie con i bambini, sul filo conduttore della storia narrata nel libro. Giochi, sport e laboratori. Le voci degli animatori

Stare insieme e divertirsi, senza dimenticare la formazione. Sono le parole d’ordine degli oratori estivi sparsi per la Capitale, alcuni dei quali – organizzati nei locali e nei campi sportivi di tante parrocchie romane – proseguono le loro attività anche nel mese di luglio o l’hanno proseguita per una parte del mese. Come a San Gaspare del Bufalo, nella zona di Arco di Travertino, che ha accolto bambini dai 5 ai 12 anni e iniziato le sue attività nella seconda settimana di giugno, con 160 ragazzi, per poi passare ai 110 fino a venerdì 8 luglio, quando si è concluso. Due campi da calcio, uno da basket, la piscina e i laboratori pomeridiani sono stati possibili grazie al lavoro dei 60 animatori che hanno seguito «il sussidio della diocesi e il tema della “Storia infinita”», spiega uno di loro, Daniele Sansone. «Ogni giorno abbiamo letto una parte diversa del racconto, collegata con una parola chiave sviluppata nella giornata e nelle catechesi».

Anche a San Bonaventura, a Torre Spaccata, il filo conduttore è stata la “Storia Infinita”. «Affrontiamo il tema attraverso i giochi, le catechesi, fino ai laboratori di musica, cucina e pittura», racconta la direttrice Carlotta Vocca. «I bambini – aggiunge – cementano le loro amicizie di anno in anno, che poi durano nel tempo». Questa estate, inoltre, un’accoglienza particolare è stata riservata a 12 bambini ucraini, ospiti in un albergo della zona. «Uno scambio culturale pieno di umanità, soprattutto per questi piccoli scappati dal dramma della guerra». In tutto, dal 13 giugno al 15 luglio, oltre 80 i bambini e 25 i ragazzi, in età liceale, a fare da animatori.

Sport, giochi, cinema e cultura anche per l’oratorio estivo della parrocchia di Sant’Anna, a Casal Morena. Dal 13 giugno le attività proseguono fino ai primi di settembre, con uno stop nelle due settimane centrali di agosto. Il centro accoglie bambini dai 3 ai 14 anni. «Per i più piccoli usiamo il parco, con macchinine, biciclette e le piscinette», spiega la responsabile Patrizia Iannarrone. Per i più grandi, invece, «calcio, basket, tennis, pallavolo, pingpong, biliardino, ma anche skate e un percorso adventure». Dal mattino fino al pomeriggio, ma ci sono anche «momenti serali con film o caccia al tesoro».

Sempre dal 13 giugno e fino al 31 luglio, con una parentesi a settembre, prima dell’inizio della scuola, si tiene invece l’oratorio a San Pancrazio, al Gianicolo, che celebra quest’anno i 20 anni di attività estiva. «Abbiamo accolto circa 50 bambini», racconta uno dei responsabili, Massimiliano Quadraroli. «Puntiamo sulle relazioni interpersonali e su quello che si crea tra i ragazzi – racconta Quadraroli – e noi stessi cerchiamo di dialogare molto per farli crescere dal punto di vista umano». Per la parrocchia di San Giuda Taddeo a Colli Albani, invece, le attività si sono concluse l’8 luglio, dedicate ai bambini di 1°, 2°, 3° anno di catechismo e ai ragazzi delle medie. Oratorio estivo ancora aperto a San Policarpo, al Parco degli Acquedotti, con oltre 200 ragazzi di varie fasce d’età, e a Nostra Signora del Suffragio e Sant’Agostino di Canterbury a Torre Maura, che accolgono bambini dai 3 ai 14 anni.

11 luglio 2022