Oratori estivi: il sussidio della diocesi ambientato a Camelot

La realizzazione coordinata dall’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile. Don Tedesco: «La Tavola Rotonda, come un “cantiere per la pace”». I materiali online

Presentato ieri, nel corso di un evento online, il nuovo sussidio della diocesi di Roma dedicato all’oratorio estivo. Il progetto, che giunge quest’anno alla 16ª edizione, si intitola “Camelot il cantiere della pace” ed è coordinato dall’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile diocesano diretto da don Alfredo Tedesco. Hanno collaborato alla sua realizzazione varie realtà associative come l’Anspi – Roma, l’Agesci, l’Azione cattolica dei ragazzi di Roma e il Centro oratori romani.

Nel suo intervento, alla presenza di oltre una quarantina di coordinatori, animatori e sacerdoti delle parrocchie che intendono avviare l’oratorio estivo nelle proprie comunità, don Alfredo ha sottolineato le parole chiave del progetto per l’estate 2023: pace e sinodalità. «Mi piace pensare alla proposta di re Artù e di Camelot come a un “cantiere per la pace”. Vogliamo invocarla ricordando come l’oratorio estivo possa rappresentare un’esperienza di educazione alla pace e alla mondialità. La stessa Tavola Rotonda richiama sia la pace, un contesto dove tutti sono importanti, ma anche un esempio concreto di sinodalità, in sintonia con il cammino della diocesi».

Nel corso dell’incontro, moderato dalla responsabile del Centro studi del Cor Tamara Tarallo, è stata presentata la struttura del sussidio, che prende spunto da un ciclo di leggende e racconti estremamente conosciuto, ma arricchito da nuove avventure. Gli oratori di Roma saranno accompagnati in questo percorso da re Artù insieme ai suoi più famosi cavalieri – Lancillotto, Tristano, Galvano, Parsifal -, per costruire insieme, nella sua Camelot, un regno di pace. Bambini e ragazzi, guidati dagli animatori in gran parte adolescenti, vivranno un’esperienza dal sapore medioevale, piena di arazzi, stendardi, dame e cavalieri, ma anche di maghi e maghe.

Anche quest’anno il sussidio è formulato con una struttura modulare, per essere utilizzato anche parzialmente e adattarsi così alle diverse esigenze e realtà. Per ciascuna delle quattro settimane autonome il tema della pace verrà approfondito e sviluppato in alcune sue declinazioni, dall’ascolto alla scelta, dal coraggio al perdono, dall’accoglienza alla fratellanza, tutti atteggiamenti importanti nella sua costruzione. Tutti i materiali, a cominciare dalla storia, saranno disponibili a partire dal 3 aprile sul sito dedicato, sul quale è anche possibile registrare il proprio oratorio estivo. Saranno disponibili, oltre alla storia, alle attività, ai materiali grafici e all’inno ufficiale 2023, anche proposte per la preghiera con gli animatori, materiali per il laboratorio teatrale e tutta  la modulistica necessaria, così come la guida per l’inclusività, con consigli per accogliere ed includere bambini e ragazzi con bisogni speciali nelle attività proposte.

Al termine dell’incontro sono stati annunciati i prossimi appuntamenti come l’Ores Day, giornata dedicata a coordinatori e animatori, il prossimo 6 maggio, e la Festa degli oratori estivi a Zoomarine il 22 giugno, occasione festosa per ritrovarsi e conoscersi per i migliaia di bambini, ragazzi e animatori che quest’estate, ancora una volta, abiteranno con gioia tanti oratori di Roma.

30 marzo 2023