Oratori estivi 2019, “scuola di samurai” all’insegna della riconciliazione

Presentato durante l’Ores Day il sussidio diocesano. Il vescovo Ruzza: «L’esperienza dello stare insieme, del condividere è una vera esperienza di pace»

È stato presentato sabato 13 aprile durante il consueto Ores Day il nuovo sussidio diocesano per le attività degli oratori estivi a Roma, promosso dall’Ufficio catechistico diocesano, con il coordinamento del Centro oratori romani e la collaborazione di Agesci, Azione cattolica ragazzi, Giuseppini del Murialdo e le comunità parrocchiali di San Giustino, Santa Felicita, Nostra Signora del Suffragio e Sant’Agostino di Canterbury. Il sussidio per l’estate 2019, dal titolo “Yume, Scuola di Samurai” offre un progetto completo e ricco di spunti sul tema della riconciliazione seguendo le indicazioni del cardinale vicario Angelo De Donatis alla diocesi di Roma per l’anno pastorale in corso. Il saluto del cardinale è stato portato ai presenti dal vescovo Gianrico Ruzza.

«L’Oratorio estivo è un momento straordinario in cui si vede la vita nella parrocchia. L’esperienza dello stare insieme, del condividere è una vera esperienza di pace», ha sottolineato il presule nel corso della preghiera finale con gli animatori e i coordinatori presenti all’evento. «La pace, come ci ha ricordato in questi giorni Papa Francesco, è una cosa seria, dobbiamo cercarla sempre. Annunziare la vita come figli di Dio è creare le condizioni della pace. All’oratorio dobbiamo portare la pace, creare noi stessi le condizioni per la pace, soprattutto stando in pace, nell’amicizia, nella fraternità e nella condivisione».

Oltre un centinaio di giovani e adolescenti, accompagnati da coordinatori e sacerdoti di una ventina di parrocchie romane, hanno partecipato al pomeriggio di formazione, laboratori e festa per le tante parrocchie che a partire da giugno attiveranno una o più settimane di oratorio estivo per i propri ragazzi, fornendo un servizio alle famiglie e offrendo a bambini e adolescenti un’esperienza di crescita e divertimento nello stile di animazione che caratterizza l’esperienza oratoriana.

All’Ores Day ha partecipato anche don Antonio Magnotta, responsabile del Servizio diocesano per la pastorale giovanile di Roma, che ha guidato la preghiera iniziale sottolineando come i giovani e gli adolescenti siano una realtà preziosa per l’oratorio estivo. «Sarà possibile in quelle settimane vedere una Chiesa dal vivo, una bella parte della comunità cristiana con tutte le sue componenti, bambini, animatori, famiglie, sacerdoti e religiosi – le sue parole -. Vi siamo grati perché ci aiutate a rendere più bella la Chiesa mettendoci il cuore». Don Andrea Cavallini, direttore dell’Ufficio catechistico diocesano, da parte sua ha incontrato i coordinatori degli oratori estivi nel corso di un apposito momento di formazione per i responsabili. È stata anche annunciata la tradizionale Festa degli Oratori estivi, il prossimo 20 giugno a Cinecittà World.

Presto cominceranno nelle varie parrocchie le attività di preparazione per gli animatori seguendo le indicazioni del Sussidio che è scaricabile gratuitamente online, insieme a tutti i materiali utili. Il Centro oratori romani fornisce alle parrocchie anche una serie di percorsi formativi specifici per l’oratorio estivo e ha attivato una serie di convenzioni in favore delle realtà interessate.

15 aprile 2019