Omicidio Floyd, dal Celam «solidarietà e vicinanza» alla Chiesa Usa

In una lettera indirizzata al presidente della Conferenza episcopale statunitense, l’auspicio di «percorsi di dialogo e riconciliazione nazionale»

Anche dalla presidenza del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam) arrivano manifestazioni di solidarietà verso la Chiesa degli Stati Uniti, dopo l’omicidio di George Floyd nel corso di un arresto, a Minneapolis, e le tensioni che ne sono seguite. È di ieri, 4 giugno, la lettera indirizzata all’arcivescovo di Los Angeles Josè H. Gomez, presidente della Conferenza episcopale statunitense, nella quale la presidenza Celam manifesta la propria vicinanza spirituale e l’adesione al pronunciamento dell’episcopato Usa, con la decisa condanna per quanto è accaduto.

«Ci uniamo in preghiera per George Floyd e i suoi cari e in particolare per la comunità afroamericana e le minoranze che sentono violati i loro diritti fondamentali – si legge nel testo -. È anche comprensibile lo sdegno che ha suscitato in gran parte della popolazione americana. È la prova della necessità di essere ascoltati». A questo proposito, il Consiglio episcopale latinoamericano chiede di «non smettere di ascoltare ciò che le persone vogliono dire attraverso il loro dolore» e di tagliare una volta per tutte «le radici dell’ingiustizia razziale che infetta molte aree della società». Quindi l’auspicio di «percorsi di dialogo e riconciliazione nazionale».

5 giugno 2020