Oltre allo stadio si pensi anche ai giovani in difficoltà
L’appello arriva da Lucia Ercoli di Medicina Solidale: «Nei quartieri vicini a Tor di Valle esiste alto tasso di devianze giovanili»
L’appello arriva dal direttore di Medicina Solidale Lucia Ercoli: «Nei quartieri vicini a Tor di Valle esiste alto tasso di abbandono scolastico e di devianze giovanili»
«Al di là delle polemiche sullo stadio della Roma che hanno monopolizzato l’attenzione dell’opinione pubblica romana, lanciamo un appello al sindaco Raggi affinché, nel progetto che Roma Capitale sta valutando, chieda che venga realizzato un centro di sostegno a quanti vivono in stato di marginalità nel quadrante di Tor di Valle». L’appello arriva da Lucia Ercoli, direttore di Medicina Solidale realtà impegnata nelle periferie romane per un sostegno medico, alimentare e piscologico per quanti vivono un disagio sociale ed economico nei quartieri periferici di Roma.
«Sarebbe un bel segnale per tutta Roma – aggiunge Ercoli – che coniugherebbe l’imprenditoria alla giusta attenzione alla solidarietà di cui la nostra città ha sempre più bisogno. I fondi per il sociale sono sempre di meno e quella dello stadio potrebbe essere l’occasione per fare realizzare – a costo zero per l’amministrazione comunale – una struttura di sostegno e accoglienza per quanti si trovano in difficoltà in primo luogo i giovani».
«La nostra esperienza – conclude – nelle periferie romane ci dice che proprio sulle giovani generazioni ci giochiamo il nostro futuro. Per questo la realizzazione di un centro di orientamento e sostegno dei giovani porterebbe grandi vantaggi per i quartieri della zona che registrano ad esempio un latro tasso di abbandono scolastico e di devianze giovanili».
16 febbraio 2017