Nuovi cardinali, Bassetti: «Gratitudine al Santo Padre»

Il presidente della Cei commenta l’annuncio del prossimo Concistoro, nel quale saranno creati 13 nuovi porporati, tra i quali anche sei italiani

«Esprimo gratitudine al Santo Padre per aver chiamato sei confratelli nel sacerdozio ad aiutarlo nel servizio alla Chiesa universale. Le Chiese che sono in Italia affidano al Signore i nuovi cardinali». Il cardinale presidente della Cei Gualtiero Bassetti accoglie «con gioia» l’annuncio dato ieri, 25 ottobre, da Papa Francesco relativo al Concistoro per la creazione di 13 nuovi cardinali, di cui 6 italiani, il prossimo 28 novembre.

Il vescovo Marcello Semeraro, nuovo prefetto della Congregazione delle cause dei santi, l’arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino Augusto Paolo Lojudice, il francescano Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento di Assisi, Monsignor Silvano M. Tomasi, Arcivescovo titolare di Asolo e Nunzio apostolico, il predicatore della Casa pontificia padre Raniero Cantalamessa, e monsignor Enrico Feroci, parroco a Santa Maria del Divino Amore a Castel di Leva. Tutti loro, ha evidenziato Bassetti, «sono frutto e dono delle nostre comunità. Conosco ciascuno di loro – ha aggiunto – e sono certo che sapranno vivere questa nuova responsabilità con intensità e umiltà. Il cardinalato, ci ricorda il Santo Padre, non significa una promozione né un onore, né una decorazione – ha ricordato -; semplicemente è un servizio che esige di ampliare lo sguardo e allargare il cuore. A nuovi cardinali l’amicizia e l’affetto dell’episcopato italiano, insieme al ricordo nella preghiera».

26 ottobre 2020