Nuovi arrivi dal Libano con i corridoi umanitari

91 profughi siriani in arrivo il 25 settembre all’aeroporto di Fiumicino grazie all’iniziativa di Sant’Egidio e Chiese protestanti. Accoglienza in diverse regioni

Sono 91 i profughi siriani in arrivo dal Libano domani, mercoledì 25 settembre, all’aeroporto di Fiumicino. A portarli in Italia, i corridoi umanitari promossi da Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche e Tavola Valdese, in accordo con i ministeri dell’Interno e degli Esteri. Con loro sale a oltre 2.700 il numero dei rifugiati accolti in Europa grazie a un progetto della società civile totalmente autofinanziato, dalla raccolta fondi di Sant’Egidio e dall’8 per mille valdese. L’iniziativa infatti, nata in Italia, è stata adottata anche da altri Paesi. Il risultato è che dal febbraio 2016 in Italia sono già arrivati, attraverso vie sicure e completamente legali, oltre 2.200 profughi (più di 1.700 dal Libano, altri 500 dall’Etiopia) mentre oltre 500 sono giunti in Francia, Belgio e Andorra.

«Tre anni e mezzo di impegno della società civile dimostrano che è possibile non solo salvare chi rischia di cadere nelle mani dei trafficanti di uomini ma anche avviare percorsi di integrazione», rivendicano con orgoglio dalla Comunità trasteverina. In un tempo in cui «riaffiorano preoccupanti manifestazioni di razzismo e intolleranza, il modello avviato da Sant’Egidio e Chiese protestanti, poi replicato anche con altre realtà e associazioni, ha riscosso il consenso di tanti e si è alimentato grazie alla generosità di molti italiani, alcuni dei quali hanno anche offerto le loro case per l’ospitalità, che si sono attivati in modo volontario e gratuito».

I nuovi arrivati saranno accolti da associazioni, parrocchie, comunità e famiglie in diverse regioni d’Italia. A loro verrà subito proposto l’apprendimento della lingua italiana per gli adulti, la scuola per i minori e l’inserimento lavorativo, una volta ottenuto lo status di rifugiato. L’obiettivo infatti non è solo l’accoglienza ma anche e soprattutto l’avvio di un processo di integrazione, articolato insieme alle diverse realtà locali.

Sempre nella giornata di domani, in serata, avverrà anche la consegna del premio Nansen per i rifugiati assegnato all’iniziativa dei corridoi umanitari dall’Unhcr (Agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati). Proprio per questo è in programma un momento di festa nel corso della conferenza stampa che accompagnerà l’arrivo dei profughi siriani, scandendo, come di consueto, il loro benvenuto. In programma gli interventi del presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo, di Luca Maria Negro, presidente della Fcei, e di Manuela Vinay, responsabile dell’ufficio 8 per mille valdese, insieme a rappresentanti dei ministeri dell’Interno e degli Esteri.

24 settembre 2019