“Notte dei cristalli”: una luce in tutti i luoghi ebraici d’Italia

L’invito dell’Ucei alle 21 Comunità nel Paese, in memoria della tragedia che si consumò tra 9 e 10 novembre 1938: l’inizio della deportazione

«Una luce accesa in tutte le sinagoghe e in tutti i luoghi ebraici d’Italia; un momento dedicato allo studio della Torah». L’Ucei si rivolge alle 21 Comunità ebraiche d’Italia, invitandole a fare memoria della Notte dei Cristalli, la Kristallnacht: la tragedia che si consumò tra il 9 e il 10 novembre 1938 e fu l’inizio della deportazione degli ebrei, che avrebbe portato alla morte più di 6 milioni di persone durante la Shoah.

Si tratta di «un gesto di memoria – si legge in un comunicato diffuso dall’Ucei -, nel giorno in cui si ricordano le violenze e i morti della Notte dei Cristalli». Ma anche di «un messaggio di identità ebraica viva, di luci ancora accese e di testimone che continua a trasmettersi attraverso le generazioni nonostante i propositi di chi allora perseguiva la distruzione dell’ebraismo europeo». Dove possibile, l’invito è ad «accompagnare l’illuminazione delle sinagoghe con incontri di Torah. È quella – si ricorda – la luce più forte dell’ebraismo».

9 novembre 2021