Nomine per il Vicariato

Scelta una donna come Cancelliere: Maria Teresa Romano, dal 2020 responsabile del Centro di ascolto del Servizio tutela minori. Succede a monsignor Tonello. Novità anche all’Ufficio affari informatici, dove arriva il diacono Andrea Sartori, al posto di monsignor Cautero

D’intesa con il Papa e con il parere favorevole del Consiglio episcopale, il cardinale vicario Angelo De Donatis nomina due nuovi direttori per il Vicariato di Roma. Si tratta di Maria Teresa Romano, che assume il ruolo di Cancelliere, succedendo a monsignor Giuseppe Angelo Maria Tonello, e del diacono permanente Andrea Sartori, che diventa direttore dell’Ufficio affari informatici – Centro elaborazione dati, raccogliendo il testimone da monsignor Massimo Cautero. «I relativi Curricula vitae – si legge nella nota diffusa dalla diocesi di Roma – sono stati ritenuti congrui agli impegni che verranno rispettivamente assunti. Il cardinale vicario, il Consiglio episcopale e tutto il personale del Vicariato, a nome dell’intera diocesi, ringraziano monsignor Giuseppe Angelo Maria Tonello e monsignor Massimo Cautero per il prezioso servizio prestato nei confronti della Curia e della diocesi di Roma e formulano alla dottoressa Maria Teresa Romano e al diacono don Andrea Sartori i migliori auguri di un proficuo lavoro».

Maria Teresa Romano, originaria di Napoli, classe 1967, sposata dal 1991, è madre di una figlia dal 1995. Ha conseguito il diploma di maturità classica (1986), laureandosi in Giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli (1993), per proseguire i suoi studi alla Pontificia Università Gregoriana dove ha conseguito la Licenza (1996) e il Dottorato (2000) in Diritto Canonico. Successivamente ha ottenendo il diploma di Avvocato Rotale (2001). Nel 2001-2002 ha esercitato la professione di Avvocato e Difensore del vincolo presso il Tribunale Apostolico della Rota Romana. Ha lavorato al Tribunale di Appello per le cause di nullità del matrimonio del Vicariato di Roma come Difensore del vincolo e Promotore di giustizia (2002-2004); Uditore (2004-2006); Giudice Istruttore (2006-2014). Dal 2015 è Giudice Istruttore presso il Tribunale di Primo grado, poi Interdiocesano, per le cause di nullità del matrimonio. Dal 2020 è Responsabile del Centro di ascolto del Servizio tutela minori e persone vulnerabili della diocesi di Roma. Dal 2022 è membro del Consiglio dell’Ufficio del Lavoro della Sede apostolica, rappresentante dei laici.

Andrea Sartori all’incontro dei diaconi permanenti della diocesi con il Papa, nel giugno 2021 (foto: Vatican Media)

Romano invece Andrea Sartori, classe 1969, diacono della Chiesa di Roma dal 2008. Nel 2021 gli è stata affidata la diaconia di San Stanislao. Sposato dal 1996, ha vissuto con la moglie Laura in Togo (Africa) per un anno in un progetto missionario di formazione professionale. Rientrato in Italia, si è occupato di infrastrutture e sistemi informatici, seguendo gli inizi e lo sviluppo delle reti informatiche. È stato per circa quindici anni responsabile dei sistemi informatici di un organismo internazionale di Cooperazione allo sviluppo affiancando lo sforzo missionario dei Salesiani di don Bosco. Dal 2018 ha ricoperto il ruolo di responsabile della Protezione dei dati nella diocesi di Roma. È formatore esperto in misure tecniche e organizzative per la protezione dei dati. Esercita la sua attività di formatore anche all’Università della Santa Croce di Roma.

24 luglio 2023