Nicaragua: chieste misure a favore del vescovo Álvarez

Il presule detenuto da quasi 3 mesi, senza nessuna informazione ufficiale sulla sua situazione. La risoluzione della Commissione interamericana per i diritti umani

Dalla Commissione interamericana per i diritti umani (Cidh) arriva una Risoluzione in cui si chiedono misure cautelari a favore del vescovo di Matagalpa Rolando José Álvarez Lagos, detenuto da quasi tre mesi nel sistema penitenziario nazionale Jorge Navarro, noto come “La Modelo”, in una situazione considerata «con grave e urgente di rischio di danno irreparabile ai suoi diritti», scrivono dall’organismo internazionale, poiché il vescovo si trova privato della propria libertà, in stato di sostanziale isolamento, e mancano informazioni sulla sua situazione attuale.

Ai sensi dell’articolo 25 del proprio regolamento, la Cidh chiede di adottare «le misure necessarie per proteggere il diritto alla vita, all’integrità personale e alla salute di Rolando José Álvarez Lagos; e di adottare le misure necessarie per garantire che le condizioni di detenzione del beneficiario siano compatibili con gli standard internazionali applicabili in materia». Si lamenta, infatti, che non esista «alcuna informazione ufficiale sulla sua situazione, sulle cure mediche e sui farmaci necessari e sulle attuali condizioni di detenzione, nonostante soffra di una serie di problemi di salute».

Fonti di informazione pubbliche riferiscono di una visita, il 25 marzo scorso, tra il presule e i suoi parenti più stretti ma dopo tale visita non è stata ottenuta nessuna ulteriore informazione sullo stato di salute di Álvarez. Nel frattempo, il regime di Rafael Ortega ha proclamato in modo provocatorio il 19 aprile – giorno in cui 5 anni fa è iniziata la repressione delle proteste pacifiche della popolazione – Giornata della pace.

17 aprile 2023