«Un uomo non è solo ciò che mangia. Ma un uomo che non mangia non è più neanche un uomo». Nasce da questa consapevolezza, dal desiderio di «ricostruire la dignità degli ultimi e restituirgli un futuro di integrazione, educazione, lavoro», “Un pasto al giorno”, l’evento solidale organizzato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII che ormai da dieci anni permette di dare risposte concrete a coloro che ogni giorno soffrono la fame. L’appuntamento per quest’anno è sabato 22 e domenica 23 settembre nelle piazze di tutta Italia, dove oltre 3mila volontari in cambio di un’offerta libera consegneranno la seconda edizione di “#iosprecozero”, un libro stampato su carta 100% riciclata, in cui viene esplorata la sostenibilità dal punto di vista della quotidianità e dei comportamenti che ciascuno può adottare. L’obiettivo: incrementare la consapevolezza condivisa sui temi della sostenibilità, sensibilizzando sull’importanza di modificare i propri comportamenti con piccoli accorgimenti da tenere nella vita di ogni giorno.

La Comunità, fondata 50 anni fa da don Oreste Benzi, dal 2006 siede nel Consiglio economico e sociale delle Nazioni unite come membro consultivo, facendosi portavoce dei poveri del mondo per rimuovere le cause delle ingiustizie, della disuguaglianza e della miseria. Un impegno condiviso con i 17 obiettivi dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile. Grazie alle donazioni raccolte nel corso di “Un pasto al giorno”, la Comunità,  che distribuisce annualmente oltre 7 milioni e mezzo di pasti, potrà garantire il diritto al cibo alle oltre 5mila persone aiutate nelle sue oltre 500 realtà di accoglienza in Italia e nei cinque continenti.

A spiegare il senso dell’iniziativa è il presidente della Papa Giovanni XXIII Giovanni Ramonda, che ha raccolto l’eredità del fondatore. «Tutti noi – afferma – possiamo contribuire a costruire un futuro più giusto e più equo, a partire da oggi. Lo scorso anno – riferisce –  l’impegno di volontari e membri della Comunità ha permesso di raccogliere quasi 385mila euro in donazioni. Quest’anno vogliamo fare ancora di più».

Info e dettagli sulle postazione nelle piazze disponibili online.

19 settembre 2018