Nella notte, esplosioni nella Crimea occupata

La notizia diffusa dai media ucraini. Allarme antiaereo nella regione di Mykolaiv. Nel distretto di Nikopol, colpite linea del gas, rete elettrica e un’impresa di trasporti

Raggiunta da diverse esplosioni, nella notte, la parte occidentale della Crimea occupata. Le informazioni rimbalzano dai canali Telegram locali ai media ucraini, che riferiscono che nel villaggio di Chornomorske «le finestra hanno tremato all’1.54, alle 2.55 e alle 4.20». Esplosioni sono state segnalate anche a Yevpatoria, circa 65 chilometri a nord di Sebastopoli; una di queste, in particolare, è stata udita anche nella parte settentrionale di Sebastopoli.

Sempre via Telegram il governatore della regione di Mykolaiv Vitaly Kim avverte di un allarme antiaereo scattato questa mattina, 1° marzo, nella zona, come riferisce il Guardian, che riporta anche la notizia dell’attacco della notte scorsa contro il distretto di Nikopol, nell’Ucraina meridionale, di cui ha dato notizia su Telegram il consigliere della regione di Dnipropetrovsk Mykola Lukashuk. «L’esercito russo ha attaccato il distretto di Nikopol otto volte – le parole di Lukashuk -. Quattro comunità sono state sottoposte al fuoco nemico dell’artiglieria pesante: Nikopolska, Marganetska, Myrivska e Chervonogrigorivska. Fortunatamente non ci sono state vittime». Tra gli obiettivi, sono state colpite una linea del gas, una rete elettrica e una «impresa di trasporti».

Stando al rapporto quotidiano della situazione sul campo di battaglia stilato dallo Stato maggiore delle forze armate di Kiev, riferisce il Kyiv Independet, nelle ultime 24 ore le forze ucraine hanno respinto oltre 85 attacchi russi nelle direzioni di Kupiansk nella regione di Kharkiv e di Lyman, Bakhmut, Adviika e Shakhtarsk nel Donetsk. Allo stesso tempo, l’aeronautica militare ucraina ha effettuato 11 attacchi contro basi russe nel Paese e le forze di terra hanno colpito nove basi e un’area con un’alta concentrazione di attrezzature militari russe. Le forze di Kiev, inoltre, hanno colpito due sistemi missilistici antiaerei russi, un sistema elettronico (EW) e un deposito di munizioni. Da parte sua, nelle ultime 24 ore l’esercito russo ha lanciato due missili, 12 raid aerei – tra cui due con droni Shahed-136, che sono stati intercettati – e 68 attacchi con sistemi missilistici a lancio multiplo.

1° marzo 2023