Nella basilica lateranense l’incontro dei presbiteri romani

L’appuntamento l’11 febbraio alle 10, con il vescovo Angelo De Donatis, «per iniziare insieme il tempo quaresimale». Spazio per confessioni e preghiera

L’appuntamento l’11 febbraio alle 10, con il vescovo Angelo De Donatis, «per iniziare insieme il tempo quaresimale». Spazio per confessioni e preghiera personale

Annullato a motivo dell’imminente viaggio in Messico il tradizionale incontro del clero romano con il Papa nel primo giovedì di Quaresima, i presbiteri di Roma sono comunque convocati nella basilica di San Giovann in Laterano giovedì 11 febbraio, per un incontro a carattere penitenziale guidato dal vescovo Angelo De Donatis. Lo annuncia il cardinale vicario Agostino Vallini in una lettera inviata in questi giorni a tutti i sacerdoti della diocesi.

«Il Consiglio Presbiterale diocesano – scrive il porporato – ha accolto volentieri la proposta del Servizio per la formazione permanente del clero, presieduto da monsignor Angelo De Donatis, di incontrarci tutti nel giovedì dopo le Ceneri, l’11 febbraio, alle ore 10, nella basilica di San Giovanni, per iniziare insieme il tempo quaresimale. Quest’anno – continua – non ci sarà il tradizionale incontro con il Santo Padre, che quel giorno è in procinto di partire per il viaggio apostolico in Messico. Papa Francesco, se avrà la possibilità, verrà in basilica alla fine della mattina per un saluto al presbiterio».

L’appuntamento, dunque, viene conservato come «momento di grazia» nell’itinerario giubilare. «Sarà un incontro penitenziale – osserva ancora Vallini – per fare esperienza, prima di tutto su di noi, della misericordia del Padre e poter essere a nostra volta ministri di misericordia nelle comunità a noi affidate». Dopo la riflessione di monsignore De Donatis infatti ci sarà spazio per le confessioni e per la preghiera personale. Come segno del digiuno quaresimale del Mercoledì delle Ceneri poi, prosegue il cardinale nella lettera, «raccoglieremo tra di noi le offerte che devolveremo alla Caritas diocesana». L’ingresso in basilica avverrà dal Palazzo del Vicariato; sarà possibile parcheggiare le auto in piazza.

Nella sua lettera il cardinale ricorda anche che «il Santo Padre Francesco ha fatto dono del Suo libro, Il nome di Dio è Misericordia, a tutti i presbiteri del clero romano. Al Santo Padre ho già espresso, a nome di tutti, la nostra profonda  gratitudine per questo gesto  di paterna  benevolenza». Il volume sarà distribuito dai parroci prefetti nella riunione di prefettura.

27 gennaio 2016