Nel Giubileo della misericordia, “100mila Notti contro la povertà”

Le strutture dell’accoglienza religiosa mettono a disposizione una camera per un periodo dell’Anno Santo a scelta, per persone o famiglie in disagio
Prende il via ufficialmente oggi, mercoledì 23 settembre, l’iniziativa “Ospitalità misericordiosa”, lanciata dal portale www.ospitalitareligiosa.it, con lo slogan “100.000 Notti contro la Povertà”. In sintonia con i ripetuti appelli di Papa Francesco, hotel, case per ferie, ostelli, conventi e monasteri di tutta Italia metteranno a disposizione gratuitamente una camera per un periodo liberamente scelto durante l’Anno Santo, al fine di ospitare famiglie o singoli che vivono in stato di disagio.

L’obiettivo è quello di permettere a tutti l’esperienza del pellegrinaggio, o di «qualche giorno di serenità», spiegano i promotori. Diocesi e parrocchie dunque individueranno sul territorio i possibili beneficiari: famiglie numerose mono o senza reddito, genitori singoli con figli a carico, pensionati con un reddito insufficiente, adulti rimasti senza lavoro. Sul portale internet poi si incroceranno le disponibilità all’accoglienza con le richieste di ospitalità, seguendo un apposito regolamento.

L’iniziativa, che ha l’appoggio del direttore dell’Ufficio Cei per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport monsignor Mario Lusek, «ha riscontrato grande entusiasmo sia dei religiosi che dei laici – sottolinea l’amministratore del portale, Fabio Rocchi -. Non vogliamo che un’occasione così importante vada perduta. Essere concreti e gratuiti nella carità è quello che ci viene chiesto: noi lo  faremo e ci aspettiamo che lo facciano in tanti. Per questo puntiamo a raggiungere l’obiettivo di 100mila notti di accoglienza».

Alberghi, case di ospitalità e strutture religiose che vogliono aderire all’iniziativa possono registrarsi direttamente sul sito, alla voce “adesione strutture”.

23 settembre 2015