Le luci del Natale a Roma

La pace ma anche il risparmio energetico. Questi i due principi ispiratori delle luci di Natale approntate nella Capitale su iniziativa congiunta di Campidoglio, Gruppo Ace a Fao. Come tradizione, l’8 dicembre sono stati accesi l’albero di Natale di piazza Venezia e le luminari di via del Corso, presentate dal sindaco Roberto Gualtieri, alla presenza dell’a.d. di Acea, del direttore e del vicedirettore generale della Fao. Quindi, insieme ai bambini del Coro delle Voci Bianche del Teatro dell’Opera, il momento dell’accensione dell’albero, la cui illuminazione è alimentata dall’impianto fotovoltaico da 16 kWp, con accumulo di energia attraverso batterie agli ioni di litio da 25 kWh. Un sistema fornito da Acea, progettato e installato dalla società Comal, che consente un risparmio energetico atteso di 27 kWh giornaliero e che, oltre ad alimentare l’illuminazione dell’albero di Natale, fornirà l’eventuale energia eccedente direttamente alla rete di distribuzione. La stima è di una riduzione delle emissioni di CO2 17,55 kg al giorno che, moltiplicati per tutta la durata dell’illuminazione dell’albero, equivalgono a 526 kg di CO2.

Curate da Acea anche le luminarie di via del Corso, dedicate al tema della pace e del dialogo, su progetto della società Medaarch. Lungo la via, i fili di luci creano l’effetto di un cielo stellato, aperto e chiuso da due quadri artistici sulla pace, posti a piazza Venezia e piazza del Popolo. Le opere, che ritraggono una colomba che dona la lettera “A” alla parola “Peace” per completarla, si ispirano a un manifesto realizzato dall’artista Armando Milani nel 2002, per le Nazioni Unite. Il tema è poi rafforzato da sei frasi con un messaggio di pace che intervallano i 1.400 metri di luminarie.

Entrambe le iniziative rientrano nel progetto “Accendiamo la sostenibilità, Roma by Light”, curato da Acea, che comprende, come sempre, anche l’installazione di un albero di Natale per ognuno degli altri quattordici municipi di Roma. Tutte le installazioni, come nell’edizione 2021, sono state realizzate in alluminio, con luci a led: gli alberi sono illuminati utilizzando fasci di fibra ottica luminosa per creare addobbi avvolgenti e con luminosità diffusa.

Si inaugura domani invece, 13 dicembre, alle 18.30, l’albero di Natale in piazza del Campidoglio: un abete di tipo “Abies Nordmanniana” alto oltre 6 metri, a destra della piazza – davanti alla Cordonata -, di cui chiunque potrà contribuire a illuminare la stella, pedalando su una bicicletta-generatore che resterà ai piedi dell’albero per tutta la durata delle festività. All’inaugurazione le biciclette installate saranno 6, per fornire l’energia necessaria a illuminare tutto l’albero. In sella la presidente dell’assemblea capitolina Svetlana Celli, promotrice dell’iniziativa, il primo cittadino Gualtieri, i consiglieri capitolini e tutti coloro che vorranno partecipare. «Come assemblea capitolina vogliamo lanciare un messaggio simbolico in tema di sostenibilità, risparmio energetico e benessere fisico – spiega Celli -. Dimostriamo che pedalare non solo fa bene alla nostra salute, ma che esistono forme alternative per produrre energia. Perché la lotta al cambiamento climatico deve diventare un impegno per tutti i governi e per tutti i cittadini». La cerimonia sarà presentata dall’attore Antonio Giuliani. Presente anche la Banda del corpo della Polizia di Roma Capitale, che eseguirà brani della tradizione natalizia.

Come negli anni scorsi, infine, per tutta la durata delle festività sarà possibile partecipare a un contest fotografico che premia i migliori scatti sulle illuminazioni di Natale. Per  partecipare basterà caricare entro il 10 gennaio la propria fotografia sul sito del Gruppo Acea attraverso l’apposito form “Roma by Light Acea”. Non solo: scaricando dai pacchi regalo posti ai piedi dell’albero l’app “Natale a Roma“, adulti e bambini potranno trovare azioni concrete per evitare gli sprechi, rispettare il pianeta e raggiungere la sostenibilità sia a tavola che sotto l’albero, celebrando il Natale in modo responsabile e solidale. È la proposta della Fao, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, che si schiera accanto a Roma Capitale – insieme al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale – per una comunità sostenibile, inclusiva e solidale, invitando i cittadini ad aderire alla campagna e a essere parte del cambiamento facendosi guidare dai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Disponibili anche contenuti speciali per i più piccoli e per i turisti che vogliono rendere più sostenibile la loro vacanza a Roma.

12 dicembre 2022