Salumi e olio, ma anche caciotte e pecorino. Il meglio della produzione tipica agroalimentare dei Comuni devastati dal territorio è in vendita per una settimana a piazza Navona, nel cortile del Vignola. Si tratta dell’iniziativa promossa da Coldiretti e Campagna Amica lanciata questa mattina, giovedì 15 dicembre: un vero e proprio mercato della solidarietà che rimarrà aperto 7 giorni per garantire anche ai piccoli produttori un canale commerciale alternativo per poter vendere i prodotti salvati dal terremoto e recuperare quote di un mercato crollato fino al 90% del suo valore.

Sui banchi, dunque, specialità locali ma anche la possibilità di comporre diverse tipologie di pacchi natalizi con i prodotti caratteristici delle aziende agricole terremotate. Nella mattinata di apertura, presentate anche le storie di chi con grande coraggio e dignità è rimasto a vivere e lavorare nelle campagne ferite. Il terremoto infatti ha colpito un territorio a prevalente economia agricola, con una significativa presenza di alelvamenti che «è importante sostenere concretamente affinché la ricostruzione vada di pari passo con la ripresa dell’economia che in queste zone significa soprattutto cibo e turismo», spiegano i promotori del mercato solidale.

15 dicembre 2016