Movimento cristiano lavoratori, al via il Consiglio nazionale

Ad inaugurare la due giorni (6 e 7 maggio) l’arcivescovo Filippo Santoro della Commissione Cei per i problemi sociali e del lavoro

Ad inaugurare la due giorni (6 e 7 maggio) l’arcivescovo Filippo Santoro della Commissione Cei per i problemi sociali e del lavoro

«Un appuntamento importante per la vita del movimento e non solo». Carlo Costalli, presidente del Movimento cristiano lavoratori (Mcl), definisce in questi termini i lavori del Consiglio nazionale che si terrà il 6 e il 7 maggio a Roma (Ergife Palace Hotel, via Aurelia 619). Ad inaugurare la due giorni, la celebrazione eucaristica presieduta domani mattina (ore 11) da monsignor Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, presidente della Commissione Cei per i problemi sociali e del lavoro, e presidente delle Settimane sociali dei cattolici italiani.

Nel pomeriggio, alle 15, la relazione di Costalli darà il via al dibattito. Sullo sfondo l’udienza speciale concessa da Papa Francesco al movimento lo scorso 16 gennaio. “Vi incoraggio a dare testimonianza a partire dallo stile di vita personale e associativo: testimonianza di gratuità, di solidarietà, di spirito di servizio. Il discepolo di Cristo, quando è trasparente nel cuore e sensibile nella vita, porta la luce del Signore nei posti dove vive e lavora”, la consegna del Pontefice.

Costalli esprime l’auspicio che dall’appuntamento romano emergano spunti da tradurre «in iniziative concrete per rilanciare la partecipazione attiva dei cittadini alla vita pubblica, per un nuovo impulso al mercato del lavoro, per un’attenta riflessione sulle riforme necessarie e che il Paese ancora attende».

 

5 maggio 2016