Morto Fabrizio Frizzi, «l’uomo dei sorrisi»
Deceduto nella notte all’ospedale Sant’Andrea, aveva 60 anni. Colpito da un’ischemia nell’ottobre scorso, era tornato in tv a dicembre. Sulla malattia aveva detto: «Non è ancora finita»
«L’uomo dei sorrisi e degli abbracci per tutti». Il mondo della Rai ricorda così Fabrizio Frizzi, il conduttore tv deceduto nella notte tra il 25 e il 26 marzo all’ospedale Sant’Andrea, all’età di 60 anni. Dagli schermi soprattutto di Rai 1, della quale dagli anni ’80 era diventato uno dei simboli, ha attraversato gli ultimi decenni della storia televisiva italiana, passando da “Europa Europa” a “I Fatti vostri”, da “Scomettiamo che…?” a “Luna Park” fino ai più recenti “Soliti ignoti” e “L’Eredità”. Molti anche gli appuntamenti istituzionali condotti da Frizzi, come Miss Italia, Telethon e “Tutti a scuola”, con il quale per oltre un decennio ha inaugurato l’inizio dell’anno scolastico alla presenza delle massime autorità della Repubblica e degli studenti provenienti da tutta Italia.
Colpito da un’ischemia lo scorso 23 ottobre, proprio negli studi di Rai 1, era stato ricoverato all’Umberto I ma già a dicembre era tornato in tv, sempre alla guida de “L’Eredità”. Parlando della malattia aveva detto: «Non è ancora finita. Se guarirò racconterò tutto nei dettagli, perché diventerò testimone della ricerca. Ora è la ricerca che mi sta aiutando». La Rai, si legge in una nota, «con la presidente Monica Maggioni e il direttore generale Mario Orfeo, può solo stringersi attorno a Carlotta e alla sua famiglia in questo momento di immenso dolore».
“Un dolore immenso.
Con #FabrizioFrizzi scompare un uomo straordinario: un pezzo di noi, della nostra storia, del nostro quotidiano”https://t.co/oIEuciLNfO#Rai pic.twitter.com/IaywwETvzz— Ufficio Stampa Rai (@Raiofficialnews) 26 marzo 2018
26 marzo 2018